Buonasera,
sono proprietario di una bifamiliare suddivisa "sopra/sotto" (io un piano intero, il vicino l'altro).
La dividente tra le due proprietà attraversa il fabbricato centralmente.
Ho un cancello con resede ad utilizzo esclusivo, con il cancello di 5mt che apre verso destra come si evince dal disegno sotto.
Avevo chiesto al geometra della parte venditrice i soliti 5 metri di proprietà (per circa 70cm di larghezza), così da avere lo spazio esclusivo in cui si muovo il cancello. Il geometra invece, a seguito di frazionamento, mi ha concesso 5mt ma a partire dalla dividente centrale del fabbricato, concedendomi di fatto la proprietà di circa 2mt in più di quanto necessario al cancello per aprire, uno spazio di fatto "in esubero" a quanto a me necessario, oltre che non richiesto.
Il vicino mi ha chiesto di poter aprire un passaggio pedonale alla fine dell'apertura "reale" del cancello (il suo ingombro, per capirci), dato che dall'altra parte ha un'apertura unica e senza la mia concessione non gli sarebbe stato possibile farlo per questioni di spazio.
Gliel'ho accordata verbalmente, concordando comunque di regolarizzare la posizione con presentazione da parte sua di relativa pratica comunale, il completo esonero per me da ogni onere e responsabilità, la manutenzione ordinaria e straordinaria del passaggio, così come la stipula del rogito notarile a sua completa cura e spese.
Il passaggio è già stato realizzato (solo l'apertura nel muro di cinta ed una piccola gettata).
Basta una scrittura privata tra le parti per ufficializzare quanto sopra e concedergli la servitù?
Se si rifiutasse di firmarla, potrei tranquillamente fargli causa perchè sta lavorando nella mia proprietà (cosa che ovviamente non intendo fare)?
Vi allego un disegno a mano così da farvi capire meglio la situazione.
Grazie.
sono proprietario di una bifamiliare suddivisa "sopra/sotto" (io un piano intero, il vicino l'altro).
La dividente tra le due proprietà attraversa il fabbricato centralmente.
Ho un cancello con resede ad utilizzo esclusivo, con il cancello di 5mt che apre verso destra come si evince dal disegno sotto.
Avevo chiesto al geometra della parte venditrice i soliti 5 metri di proprietà (per circa 70cm di larghezza), così da avere lo spazio esclusivo in cui si muovo il cancello. Il geometra invece, a seguito di frazionamento, mi ha concesso 5mt ma a partire dalla dividente centrale del fabbricato, concedendomi di fatto la proprietà di circa 2mt in più di quanto necessario al cancello per aprire, uno spazio di fatto "in esubero" a quanto a me necessario, oltre che non richiesto.
Il vicino mi ha chiesto di poter aprire un passaggio pedonale alla fine dell'apertura "reale" del cancello (il suo ingombro, per capirci), dato che dall'altra parte ha un'apertura unica e senza la mia concessione non gli sarebbe stato possibile farlo per questioni di spazio.
Gliel'ho accordata verbalmente, concordando comunque di regolarizzare la posizione con presentazione da parte sua di relativa pratica comunale, il completo esonero per me da ogni onere e responsabilità, la manutenzione ordinaria e straordinaria del passaggio, così come la stipula del rogito notarile a sua completa cura e spese.
Il passaggio è già stato realizzato (solo l'apertura nel muro di cinta ed una piccola gettata).
Basta una scrittura privata tra le parti per ufficializzare quanto sopra e concedergli la servitù?
Se si rifiutasse di firmarla, potrei tranquillamente fargli causa perchè sta lavorando nella mia proprietà (cosa che ovviamente non intendo fare)?
Vi allego un disegno a mano così da farvi capire meglio la situazione.
Grazie.
