Purtroppo un condomino fa dei dispetti nel chiudere parzialmente, ognitanto, il flusso del contatore del metano. Per questo il tecnico per l'assistenza della mia caldaia non può completare il suo lavoro di manutenzione annuale. Noi notavamo che l'acqua non era mai calda ed i fornelli della cucina emettevano fiamme appena sufficienti. Il dispetto nasce certamente dal fatto che il signore condomino ha perso due cause (volute da lui stesso) su due, con spese legali che il giudice ha assegnato a suo carico, così non trova di meglio che sfogare la sua rabbia manomettendo il contatore che il giudice ha lasciato in fondo al suo cortile col rispetto di osservare la servitù. Noi e il ns. manutentore, negli ultimi 3 anni, solo l'altro ieri abbiamo chiesto di controllare il contatore proprio per non arrecargli fastidi, conoscendo il caratterino. Inoltre, dalle bollette dei consumi, pare che non faccia entrare nemmeno il lettorista dell'azienda erogatrice. Manomettendo la farfalla del contatore, inoltre, potrebbe essere anche pericoloso oltre che, come dire, illegale. Fare intervenire un avvocato per questo mi sembra oneroso e dal risultato troppo a lungo termine: cosa fare, quindi, per interrompere questa cattiveria ? Se viene avvisato è capace di aprire tutto il contatore per solo quella visita eppoi ritorna a manometterlo: cosa fare nell'immediato ? La moglie non la pensa come questo strano signore di nome Bruno. Se lo scopo è quello di farmi spostare il contatore all'esterno della sua proprietà (per non subire la servitù) i costi dovranno comunque essere a suo carico, secondo legge mi pare ? Datemi qualche consiglio prima di ... spaccargli la faccia !