Salve a tutti,
vorrei sapere se qualcuno sa dirmi cosa bisogna fare quando un condomino è irreperibile (vive all'estero con dimora fittizia) e la sua parte di spese non viene assolta.
In specifico si tratta di un immobile suddiviso tra 3 proprietari (non abbiamo amministratore). Un paio di anni fa questo proprietario "assente" ha avuto una rottura di un tubo d'acqua che ha inondato il mio appartamento devastandolo, problema risolto dai vigili de fuoco.
Ho desistito dopo alcuni tentativi di avere un risarcimento perchè ho capito che la trafila legale per giungere chissà quando ad un pignoramento sarebbe stata troppo onerosa.
Ora abbiamo avuto in seguito ad un evento climatico ingenti danni al tetto.
La spesa a cui andiamo incontro è onerosa. Io posseggo il più piccolo di questi appartamenti, all'incirca un terzo di quello degli altri proprietari, mi viene proposta di accollarmi per la metà la spesa del condomino assente. Non mi sembra giusto. Oltre ai danni già subiti mi pare una beffa.
Vorrei pagare in proporzione ai miei millesimi la mia quota e per l'assente ripartire la quota ma sempre in proporzione, l'alternativa pare essere la rassegnazione di tutti a lasciare andare le cose male ...
Altra cosa...ma i comuni non possono fare un pignoramento coatto verso questo personaggio che da vent'anni ha fatto perdere (volontariamente per vari debiti) le sue tracce?
Bisogna per forza rivolgersi ad un legale privatamente?
vorrei sapere se qualcuno sa dirmi cosa bisogna fare quando un condomino è irreperibile (vive all'estero con dimora fittizia) e la sua parte di spese non viene assolta.
In specifico si tratta di un immobile suddiviso tra 3 proprietari (non abbiamo amministratore). Un paio di anni fa questo proprietario "assente" ha avuto una rottura di un tubo d'acqua che ha inondato il mio appartamento devastandolo, problema risolto dai vigili de fuoco.
Ho desistito dopo alcuni tentativi di avere un risarcimento perchè ho capito che la trafila legale per giungere chissà quando ad un pignoramento sarebbe stata troppo onerosa.
Ora abbiamo avuto in seguito ad un evento climatico ingenti danni al tetto.
La spesa a cui andiamo incontro è onerosa. Io posseggo il più piccolo di questi appartamenti, all'incirca un terzo di quello degli altri proprietari, mi viene proposta di accollarmi per la metà la spesa del condomino assente. Non mi sembra giusto. Oltre ai danni già subiti mi pare una beffa.
Vorrei pagare in proporzione ai miei millesimi la mia quota e per l'assente ripartire la quota ma sempre in proporzione, l'alternativa pare essere la rassegnazione di tutti a lasciare andare le cose male ...
Altra cosa...ma i comuni non possono fare un pignoramento coatto verso questo personaggio che da vent'anni ha fatto perdere (volontariamente per vari debiti) le sue tracce?
Bisogna per forza rivolgersi ad un legale privatamente?