Ciao a tutti. Ho casa di mia mamma che è del 1957. Nel 1994 è stato richiesto un condono, per dichiarare l'ampliamento della la cantina completamemte interrata accessibile da scala esterna. Ma erroneamente il tecnico ha impostato la domanda come se l'intero immobile non fosse mai esistito. Nell'atto di acquisto però non èemzionatata neanche la piccola cantina che già esisteva (poi ampliata) e nenache nella planimetria risulta. Il comune aveva chiesto documentazione integrativa che però non era mai stata data perché appunto la domanda di condono era errata. Il problema che seguiva tutto mio papa che però è morto ormai da 16 anni
Come posso far sistemare la situazione? Il condono deve necessariamente essere chiuso? O basta una dichiarazione di in tecnico che attesti che era stata presentata una domanda sbagliata? Grazie
Come posso far sistemare la situazione? Il condono deve necessariamente essere chiuso? O basta una dichiarazione di in tecnico che attesti che era stata presentata una domanda sbagliata? Grazie