Salve a tutti, sono nuovo e ho scoperto immobilio cercando risposte.
Sono un venditore e NON HO ANCORA FIRMATO NULLA. Ho semplicemente ricevuto una proposta di acquisto: sto cercando di vendere la casa dei miei nonni (che si trova in una cittadina diversa dalla mia). La casa è vecchia, gli impianti sono vecchi e quindi ho ricevuto una proposta abbastanza ribassata che non mi crea grossi problemi.
Ciò che mi perplime sono alcune diciture della proposta di cui non sono pratico ed il fatto di averla ricevuta via mail solo 7 gg dopo la sottoscrizione.
Premessa: l'acquirente non sembra avere soldi liquidi nè proprietà da ipotecare , inoltre il prezzo è sui 50K in linea con lo sfittico mercato della cittadina, quindi, le diciture:
1) "Euro X verranno versati al rilascio del prestito il giorno del compromesso con le stesse modalità di cui al punto a) (NdR: assegno intestato al venditore e consegnato all'AI etc etc). Tale somma diverrà caparra confirmatoria (art. 1385 c.c.), con l'avvenuta conoscenza da parte del proponente, dell'accettazione della presente proposta d'acquisto, che costituirà quindi contratto preliminare"
2)" Euro Y con l'intervento di un istituto mutuante scelto dal proponente anche previa garanzia ipotecaria concessa dalla parte venditrice sull'immobile oggetto del contratto. La parte venditrice riceverà detta somma dall'istituto mutuante, espletate le formalità d'uso per il consolidamento dell'ipoteca."
Sto già cercando un professionista di fiducia qui a Roma per farmi seguire. Non essendo pratico vorrei capire quali pericoli comporta un'eventuale accettazione di questa proposta e a cosa fare attenzione per essere il più possibile tutelato.
Ho infatti capito che in uno stesso atto si stipulerà la compravendita dell'immobile che poi verrà ipotecata chiedendo contestualmente mutuo alla banca che dovrà approvarlo. Quindi ho qualche decina di domande come: E se non lo approva? Posso tenermi le chiavi fino ad erogazione della somma? Potrei incorrere in una truffa?
In ogni caso Grazie.
Sono un venditore e NON HO ANCORA FIRMATO NULLA. Ho semplicemente ricevuto una proposta di acquisto: sto cercando di vendere la casa dei miei nonni (che si trova in una cittadina diversa dalla mia). La casa è vecchia, gli impianti sono vecchi e quindi ho ricevuto una proposta abbastanza ribassata che non mi crea grossi problemi.
Ciò che mi perplime sono alcune diciture della proposta di cui non sono pratico ed il fatto di averla ricevuta via mail solo 7 gg dopo la sottoscrizione.
Premessa: l'acquirente non sembra avere soldi liquidi nè proprietà da ipotecare , inoltre il prezzo è sui 50K in linea con lo sfittico mercato della cittadina, quindi, le diciture:
1) "Euro X verranno versati al rilascio del prestito il giorno del compromesso con le stesse modalità di cui al punto a) (NdR: assegno intestato al venditore e consegnato all'AI etc etc). Tale somma diverrà caparra confirmatoria (art. 1385 c.c.), con l'avvenuta conoscenza da parte del proponente, dell'accettazione della presente proposta d'acquisto, che costituirà quindi contratto preliminare"
2)" Euro Y con l'intervento di un istituto mutuante scelto dal proponente anche previa garanzia ipotecaria concessa dalla parte venditrice sull'immobile oggetto del contratto. La parte venditrice riceverà detta somma dall'istituto mutuante, espletate le formalità d'uso per il consolidamento dell'ipoteca."
Sto già cercando un professionista di fiducia qui a Roma per farmi seguire. Non essendo pratico vorrei capire quali pericoli comporta un'eventuale accettazione di questa proposta e a cosa fare attenzione per essere il più possibile tutelato.
Ho infatti capito che in uno stesso atto si stipulerà la compravendita dell'immobile che poi verrà ipotecata chiedendo contestualmente mutuo alla banca che dovrà approvarlo. Quindi ho qualche decina di domande come: E se non lo approva? Posso tenermi le chiavi fino ad erogazione della somma? Potrei incorrere in una truffa?
In ogni caso Grazie.