Buona sera, ho qualche dubbio sulla regolarità del comportamento che l'agente immobiliare sta avendo nel rinnovo del contratto di locazione dell'appartamento in cui sto.
Il primo dubbio è sulla validità del contratto che mi è stato fatto in questi anni.
Correggetemi se sbaglio; cercando su internet ho letto che un contratto ad uso abitativo ha una durata minima di 3+2 anni.
Un contratto ad uso transitorio, invece, oltre a dover essere giustificato, ha una durata massima di 18 mesi, e non può essere rinnovato, e quindi, in caso di ulteriore necessità, deve essere stipulato un nuovo contratto della durata di almeno 3+2 anni.
Il prossimo sarà per me il quinto anno in quell'appartamento, e ogni anno mi è stato fatto firmare un contratto nuovo della durata di 12 mesi; si tratta quindi di contratti transitori?
E se così, dopo il primo anno non avrei dovuto avere un contratto ad uso abitativo 3+2?
Se così fosse, i 100€ dello scorso anno e i 150€ di quest'anno che l'agente immobiliare ha chiesto come spese di agenzia non sarebbe dovuti, o sbaglio? Tra l'altra a detta dello stesso agente, questi sarebbero prezzi 'di favore' perché a lui spetterebbe una intera mensilità.
Il secondo dubbio è proprio sulla figura dell'agente immobiliare
E' normale che dopo cinque anni io sia ancora legato alla figura dell'agente, e che debba pagare una provvigione ad ogni rinnovo?
Grazie
Il primo dubbio è sulla validità del contratto che mi è stato fatto in questi anni.
Correggetemi se sbaglio; cercando su internet ho letto che un contratto ad uso abitativo ha una durata minima di 3+2 anni.
Un contratto ad uso transitorio, invece, oltre a dover essere giustificato, ha una durata massima di 18 mesi, e non può essere rinnovato, e quindi, in caso di ulteriore necessità, deve essere stipulato un nuovo contratto della durata di almeno 3+2 anni.
Il prossimo sarà per me il quinto anno in quell'appartamento, e ogni anno mi è stato fatto firmare un contratto nuovo della durata di 12 mesi; si tratta quindi di contratti transitori?
E se così, dopo il primo anno non avrei dovuto avere un contratto ad uso abitativo 3+2?
Se così fosse, i 100€ dello scorso anno e i 150€ di quest'anno che l'agente immobiliare ha chiesto come spese di agenzia non sarebbe dovuti, o sbaglio? Tra l'altra a detta dello stesso agente, questi sarebbero prezzi 'di favore' perché a lui spetterebbe una intera mensilità.
Il secondo dubbio è proprio sulla figura dell'agente immobiliare
E' normale che dopo cinque anni io sia ancora legato alla figura dell'agente, e che debba pagare una provvigione ad ogni rinnovo?
Grazie