raffaele81

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Buonasera, nell accordo territoriale del comune dove risiedo, tra le motivazioni a carico del conduttore per il contratto transitorio vi è anche la seguente:
•Previsione di trasferimento per ragioni lavorative.

Qualcuno riesce ad aiutarmi a capire. Grazie
 
Buonasera, nell accordo territoriale del comune dove risiedo, tra le motivazioni a carico del conduttore per il contratto transitorio vi è anche la seguente:
•Previsione di trasferimento per ragioni lavorative.

Qualcuno riesce ad aiutarmi a capire. Grazie
Bene, ciò rende flessibile la norma che in genere richiede una motivazione documentabile, tipo lavoro a tempo determinato dal ..al..o studio per l'anno accademico dal..al...
Una previsione per sua natura è più incerta, ma credo sia buona norma accompagnarla da una dichiarazione in cui si attribuisca una data certa di inizio e fine a tale previsione, in modo che in caso di controversia la durata contrattuale diversa dal 3+2 sia inoppugnabile.

Spero di averti circostanziato meglio, perché non ho capito bene cosa fosse la tua perplessità.
 
Innanzitutto grazie per la risposta.
*Previsione di trasferimento di motivi di lavoro*
Ciò il conduttore all atto della sottoscrizione del contratto dichiara che dopo 12 mesi va via perché prevede di trasferirsi in un altra città per motivi di lavoro?
 
Buonasera, nell accordo territoriale del comune dove risiedo, tra le motivazioni a carico del conduttore per il contratto transitorio vi è anche la seguente:
•Previsione di trasferimento per ragioni lavorative.

Qualcuno riesce ad aiutarmi a capire. Grazie
In pratica, il conduttore sta dichiarando che il suo bisogno di abitazione è limitato nel tempo a causa di un cambiamento futuro legato al lavoro, come un trasferimento aziendale, una nuova posizione o un progetto specifico con scadenza definita.
 
Ciò il conduttore all atto della sottoscrizione del contratto dichiara che dopo 12 mesi va via perché prevede di trasferirsi in un altra città per motivi di lavoro?
Io conduttore devo lavorare a Bologna, ma so che tra un anno verrò trasferito a Milano.
Il contratto durerà fino alla data che metteremo in contratto coordinadola con il trasferimento.

Cosa importante.

Il trasferimento a Milano viene annullato, la transitorietà viene meno e, in assenza di eventuali clausole di transitorietà del locatore, si prosegue (se non erro) come un 4+4 (anche se mi sembrerebbe più naturale un 3+2).
 
Bene, ciò rende flessibile la norma che in genere richiede una motivazione documentabile,
e, in assenza di eventuali clausole di transitorietà del locatore, si prosegue (se non erro) come un 4+4 (anche se mi sembrerebbe più naturale un 3+2).
IN sostanza, il testo dell'accordo è mal scritto: stante la attuale legislazione, tale motivazione vale poco o nulla.
Diciamo che sottoscrivere un contratto transitorio sulla base di una previsione, non rende nullo il contratto: ma lo rende trasformabile in un contratto regolare con durata di legge.
E questo anche senza riferirsi agli accordi territoriali.

Dubito possano essere poste condizioni restrittive da parte del locatore, tipo il divieto di proroga o estensione del contratto nel caso non si verificassero le previsioni
 

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