Come ti hanno già scritto, formalmente il contratto transitorio, con te residente a Milano e posto di lavoro a tempo "Indeterminato" a Milano, non rientrerebbe nei parametri previsti dalla tipologia contrattuale stabilita dalla legge.
Se tu e il locatore siete oggi d'accordo, il locatore potrebbe rischiare che tu un giorno chieda d'ufficio la conversione del contratto in un regolare 4+4.
Di contro, tu potresti essere interessato a continuare ultre i 18 mesi, ma quel contratto non sarebbe prorogabile.
L'ostacolo "vero" è che quel genere di contratti che in Italia rientrano nella tipologia chiamata "concordati" ex L431 art. vattelapesca, a Milano vanno "asseverati" da una organizzazione sindacale (proprietari o inquilini) che certifica la conformità del contratto e del canone, al testo ed alle tabelle economiche previste dall'accordo territoriale.
Senza asseverazione tali contratti non sono registrabili: quindi presumibile evasione reddito per il locatore, e responsabilità solidale tra locatore e conduttore per quanto riguarda l'imposta di registro elusa.