Hai ragione tu.............Grazie dell'allegato.....comunque il dubbio rimane, perche' la legge di fatto prevede/accetta che un ufficio venga adibito ad abitazione, io personalmente conosco chi vive in ufficio o per meglio dire chi esercita la professione in una parte della propria casa e la conferma la trovi nella circolare 19 dell'1 marzo 2001 che al punto 2.2.5 cita proprio un A 10 adibito ad abitazione, cio' vuol dire che almeno la residenza la puoi portare....(come ho fatto io del resto).
In Italia si può fare tutto ed il contrario di tutto.
Fatta la legge......................inventato........l'inganno.
Se non c'è inganno....................ci si attacca........alla norma.
Se non c'è la norma.................la..............si inventa.
Se non si può.................ci si appiglia.............alla circolare.
Se non c'è il qualcosa a nostro esclusivo favore come la legge, la norma e/o la circolare, allora si invoca il "precedente caso" citato e sostenuto da............(fai tu, tutto va bene) ed allora subentra il "modus operandi" con il seguito perchè "così fan tutti".
Senza citare leggi,norme, circolari, decreti, guide fiscali, modus vivendi e amenità varie, gradirei che leggessi le definizioni in appresso e gradirei, dopo la lettura, anche un tuo commento:
La casa: luogo o costruzione dove l'uomo risiede ed accentra la propria vita privata, dimora.
Abitare: avere abitazione in un luogo.
Abitabile: che offre sufficienti garanzie , specie igiene e sicurezza, per essere abitato.
Abitabilità: possibilità accertata di costituire e permettere abitazione.
Permesso d'abitabilità: documento che comprova l'abitabilità di un edificio riconosciuta da parte del competente Ufficio Tecnico del Comune.
Abitare: avere abitazione in un luogo.
Abitabile: che offre sufficienti garanzie , specie igiene e sicurezza, per essere abitato.
Abitabilità: possibilità accertata di costituire e permettere abitazione.
Permesso d'abitabilità: documento che comprova l'abitabilità di un edificio riconosciuta da parte del competente Ufficio Tecnico del Comune.
ed anche:
Studio: ambiente di un immobile o locale autonomo destinato ad accogliere lo studioso, il professionista o l'artista nell'esercizio del suo lavoro.
Studiolo: piccolo locale da studio.
Ufficio: locale o gruppi di locali destinato all'esercizio di attività professionali.
Ufficio in organizzazioni di lavoro o istituti: ciascuna delle sezioni che esplicano una deteminata attività lavorativa.
Fonte: Dizionario della Lingua Italiana, G. Devoto - G.C. Oli - Dizionari Le Monnier - Firenze
Studiolo: piccolo locale da studio.
Ufficio: locale o gruppi di locali destinato all'esercizio di attività professionali.
Ufficio in organizzazioni di lavoro o istituti: ciascuna delle sezioni che esplicano una deteminata attività lavorativa.
Fonte: Dizionario della Lingua Italiana, G. Devoto - G.C. Oli - Dizionari Le Monnier - Firenze
Inoltre si usa correttamente dire: andiamo a casa a mangiare, a dormire, a riposare.....ed anche andiamo in ufficio a lavorare, a produrre...............
Non si capisce perchè si vuole a tutti costi modificare delle cose che sono già state catalogate, tecnicamente individuate e storicamente utilizzate, supportando il tutto con argomenti vari e fondati sul niente e sopratutto fuorvianti e con l'aggravante che si vuole ragione contro tutto e contro tutti.
A proposito di modificazione...in allegato un pensiero del notariato appunto sul tema.