Infatti, non è detto che riducendo i costi all'osso si possa lavorare adeguatamente. Siamo mediatori, con già tutti i nostri problemi legati alla nostra professione, se lavoriamo da casa, ovvero, ci mettiamo nella condizione di non essere un'identità con una sede .... mi chiedo qual è il futuro lavorativo. Che facciamo accogliamo il cliente nella nostra sfera privata in cucina? Io dico che un minimo lo dobbiamo quantomeno per non far nascere le situazioni che già conosciamo di gente reperibile solo con cellulari che a volte riceve altre volte no. Capisco il momento, ci sono in mezzo anche io, ma il giorno che non sarò più in grado di sostenere le spese minime significa che non ci sarà futuro. Capisco la buona volontà ma chi ci paga vuole sicurezze. Poi magari sbaglio ...