aifras

Membro Junior
Privato Cittadino
Ciao a tutti, stiamo definendo l'acquisto di una casa da privato e vorremmo capire meglio la situazione del credito d'imposta.
Casa attuale acquistata con IVA dal costruttore nel 2005, verrà venduta con rogito a fine settembre 2014. Acquistata 50% io e 50% mia moglie. IVA pagata circa 5000 euro totali.
Prossima casa usato da privato valore vendita 215000 euro, valore catastale 80000 euro mutuo 170000 euro. Rogito previsto metà Ottobre, intestazione 100% mia moglie.
Da quanto ho capito il credito di imposta verrà scalato al momento del rogito, acquistando mia moglie lei recupererà la sua metà e io perderò la mia parte, giusto?
Avendo versato 5000 euro alla proposta e dovendo versare 35000 euro al compromesso, quante tasse dovrò pagare alla registrazione?
Ma su queste cifre non posso far valere il credito d'imposta?
Grazie
 

Rosa1968

Membro Storico
Da quanto ho capito il credito di imposta verrà scalato al momento del rogito, acquistando mia moglie lei recupererà la sua metà e io perderò la mia parte, giusto?
si trattandosi di un credito personale.

Avendo versato 5000 euro alla proposta e dovendo versare 35000 euro al compromesso, quante tasse dovrò pagare alla registrazione?
a quanto ammonta la caparra?

Ma su queste cifre non posso far valere il credito d'imposta?
no, il credito di imposta si può vantare in luogo del secondo acquisto.
 

Maria Antonia

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Se acquistate una casa da privato, pagherete il 2% , se acquisto prima casa, sul valore catastale per un moltiplicatore, il credito IVA in detrazione sulle successive dichiarazioni dei redditi.
Solo per chi riacquista, quindi solo la signora.
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Partiamo dalla registrazione del compromesso.
E' evidente che convenga, anche al fine di evitare un maggior esborso, imputare i 40.000,00 versati (5.000 + 35.000) a caparra confirmatoria.
In questo caso la registrazione del preliminare prevede l'esborso dell'imposta di registro in misura fissa di Euro 200,00 e lo 0,5% del valore della caparra pari ad Euro 200,00 [contro il 3% dovuto sugli acconti].
Vanno aggiunte le spese per i bolli [16 euro ogni 100 righe, e di valore variabile tra 1 euro e 16 euro per gli eventuali allegati]

Di detta spesa i 200,00 euro versati sul valore della caparra costituiscono anticipazione dell' imposta dovuta in sede di rogito.

Per quanto riguarda l'atto di vendita, l'imposta di registro del 2% calcolato sul valore catastale dell'immobile che acquisterete [80.000] e' pari a 1.600 euro complessivi

Ragionando sul credito d'imposta spettante a tua moglie, la norma stabilisce che detto credito ammonta alla minore delle imposte [limitatamente all'IVA o al Registro] tra quella versata per il primo acquisto e quella dovuta per il secondo.
Poiche' nel precedente acquisto l'IVA imputabile a tua moglie era pari a 2.500 euro e nel secondo acquisto l'imposta di registro da lei dovuta e' di 1.600 euro, il credito spettante a tua moglie sara' pari a 1.600 euro.

Il credito d'imposta puo' essere portato in compensazione o, nel caso di seconda vendita non soggetta ad IVA, puo' essere utilizzato direttamente al rogito per abbattere l'imposta di registro dovuta.

Nel vostro caso potete quindi decidere di percorrere le seguenti strade.
1] Ne usufruite direttamente al rogito e fate istanza di rimborso per l'importo di 200,00 euro anticipati al compromesso.

2] pagate al rogito l'imposta di registro residua [1.400 euro] e compensate il credito di 1.600 successivamente [ad esempio in dichiarazione dei redditi] evitando l'istanza di rimborso.

Il notaio potra' spiegarvi piu' chiaramente di quanto io possa riuscire a fare!
 

Maria Antonia

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Tutte queste domande mi fanno sempre più convincere che TUTTI hanno necessità dell agente immobiliare per chiudere una compravendita.
Un agente vi avrebbe seguito passo dopo passo in tutte le problematiche e perchè mai diamo così tante informazioni su questo sito?
E non è vero che il notaio da così tante informazioni, troppe volte ho constatato come le persone avrebbero risparmiato tanti soldi e problemi con la presenza di un agente immobiliare!
 
U

Utente Cancellato 52183

Ospite
Tutte queste domande mi fanno sempre più convincere che TUTTI hanno necessità dell agente immobiliare per chiudere una compravendita.
Un agente vi avrebbe seguito passo dopo passo in tutte le problematiche e perchè mai diamo così tante informazioni su questo sito?
E non è vero che il notaio da così tante informazioni, troppe volte ho constatato come le persone avrebbero risparmiato tanti soldi e problemi con la presenza di un agente immobiliare!
Concordo pienamente !! :stretta_di_mano:
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto