Rispondi alla discussione

Il mio dubbio si riferisce al fatto che la legge dice che è il notaio che verifica l'intestazione catastale, che in atto deve essere fatta menzione che i dati identificativi( fg, part, sub, classe, consistenza e rendita) corrispondono alla planimetria depositata in Catasto, e ci sia la dichiarazione rispetto alla conformità dei dati catastali rispetto alla planimetria.

In tutto quanto che ho scritto prima, mi sembra che sia ben diverso dire che lo stato di fatto dell'immobile corrisponde alla planimetria depositata in catasto e invece dire che lo stato di fatto dei dati catastali e della planimetria corrisponde all0 stato di fatto dell'immobile. Lo so è farraginoso, ma a me sembra che questa dichiarazione che si debba fare, in quell'atto non ci sia o non sia giusta.

Ora cerco la legge, che senz'altro saprai e poi ti spiegherò anche i perchè di questi dubbi.


Indietro
Top