leleallariscossa

Membro Attivo
Privato Cittadino
Salve, sono in procinto di acquistare casa (che calvario....) ed ho un piccolo dubbio che vorrei condividere con voi.
Ho una delibera preliminare dalla banca per il mutuo, chiedo 110.000 che verranno erogati con una serie di condizioni che soddisfo, ma una mi lascia abbastanza perplesso e riguarda il valore cauzionale della casa.
Io so che il valore cauzionale in genere equivale a circa il 90/95% del valore commerciale, e qui scatta la domanda.
Dato che alla banca ho chiesto un mutuo al 100% (nonostante i costi), mi è stato 'consigliato/ordinato' di trovare un immobile che abbia un valore cauzionale di almeno 140.000€ ma in vendita a massimo 110.000 ma sinceramente mi è poco chiara la cosa in quanto:

-Dovrei far fare una perizia per ogni casa che vado a vedere, dato che questi dati non fanno parte della 'carta d'identità' della casa, non parliamo mica di valore catastale!! ??
-Un perito valuta il valore commerciale della casa in base al prezzo di acquisto o fa delle valutazioni 'generali'?
Quella indicata dalla banca è una situazione realizzabile? E' regolare? A me sa un po' da tramaccio sinceramente....

Vi ringrazio per la disponibilità.
 

Carlo Garbuio

Membro Storico
Agente Immobiliare
tutto è difficile a questo mondo ma non impossibile ... la soluzione sta nel chi scegli per farti consigliare/assistere, far da sè è pericoloso e costoso
 

leleallariscossa

Membro Attivo
Privato Cittadino
Concordo. Il punto è che mi è stato proposto proprio tramite un consulente finanziario.
Per quanto riguarda la ricerca dell'immobile, dici che un' agenzia riesca a trovare quello che cerco? Intendo il fatto di soddisfare il valore cauzionale, nel pratico può stabilirlo soltanto un perito.. Mi puzza un po', è come se la banca pur di accendere il mutuo giocherebbe sulla valutazione "falsa" del perito, perchè parliamoci chiaro: Se una casa ha una valore commerciale di 140/145.000, perchè dovrebbe essere venduta a 110.000? (nonostante il periodo). Ad ogni modo vi aggiorno su cosa mi dirà l'agenzia domani..
 

Carlo Garbuio

Membro Storico
Agente Immobiliare
1 non fidarti del consulente finanziario, questo ha il compito legittimo di vendere il proprio prodotto e ti ha esposto la sua idea
2 non fidarti di un agente immobiliare qualunque ma di chi è in grado di dimostrarti tutto per filo e per segno e con competenza (sono costretto a sintetizzare al massimo ... leggendo vari miei post ho riportato chiaramente il mio pensiero e quanto chiede, o ha diritto di chiedere, il mercato)
3 non fidarti del perito qualsiasi, anche qui verifica le sue competenze e la sua responsabilità che si manifesta, ad esempio, con la trasparenza
4 non fidarti delle tue intuizioni, non hai le competenze per comprendere tutti i dettagli ... certo puoi pure avere la fortuna di indovinarci ma ...

Se una casa ha una valore commerciale di 140/145.000, perchè dovrebbe essere venduta a 110.000? (nonostante il periodo).
potrebbe essere una situazione molto più frequente di quanto tu creda.
il problema in questi casi è disporre di un riferimento (la valutazione immobiliare) certo, motivato, ripercorribile, non la porcheria che si vede,purtroppo, in giro

quindi la soluzione a tutto ci può essere, eccome
 
U

Utente Cancellato 6165

Ospite
Scusate ma il perito CRIF, davanti a un cambio di destinazione d'uso.uso con opere interne, che cosa deve richiedere?
 

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