Un saluto a tutti e complimenti per il forum,è già parecchio che vi seguo e mi congratulo per la disponibilità e professionalità con la quale ogni giorno aiutate ognuno di noi.
Vi spiego la mia situazione:
Ho acquistato circa 2 anni fa un appartamento in una quadrifamiliare che in origine era di soli due proprietari,ora tutti gli appartamenti sono stati venduti e sorgono alcuni problemi.
Il primo riguarda la proprietà del sottotetto di circa 140mq,altezza che va da 0 al colmo a circa 2,60 e 1,60m nei punti più alti del quale ovviamente tutti si ritengono proprietari.
Tale sottotetto non esiste in nessun atto , non contiene nulla che possa essere riconducibile a cosa comune ed è accessibile esclusivamente da due botole poste rispettivamente nei due appartamenti all' ultimo piano di cui uno è di mia proprietà.
Ho letto parecchie discussioni e sentenze e mi pare di aver capito che in una casistica del genere la proprietà dovrebbe essere senza dubbio degli appartamenti all' ultimo piano,è corretto?Se cosi fosse una volta definità la proprietà il proprietario del piano di sotto può opporsi ad una eventuale sopraelevazione ovviamente fatta a termini di legge con verifiche statiche e tutto il resto?
Altro problema,forse più complicato:
L' edificio ha al piano interrato due fondi che sono stati costruiti abusivamente e non risultano quindi nel progetto originale,uno di questi è stato condonato come cantina ed è stato venduto a me dai due proprietari insieme alla casa,è presente anche un bagno in tale cantina.
Quando il proprietario degli appartamenti al piano terra ha venduto uno dei suoi appartamenti per rendere la vendita più appetibile ha accatastato l' altro fondo come locale tecnico di pertinenza del suo appartamento ( al qual l' unico modo per accedere è la porta della mia cantina ).
Durante questo accatastamento,sono stati segnati come comuni la porta,il corridoio di accesso e addirittura il bagno?è regolare questa cosa?come è possibile che un fondo che di fatto è abusivo sia stato assegnato ad un solo appartamento facendo diventare cose comuni delle zone che di fatto sono agli atti di mia proprietà?
Spero vorrete aiutarmi,a breve credo che un azione legale sia inevitabile e vorrei sapere come stanno realmente le cose.
grazie ancora.
Vi spiego la mia situazione:
Ho acquistato circa 2 anni fa un appartamento in una quadrifamiliare che in origine era di soli due proprietari,ora tutti gli appartamenti sono stati venduti e sorgono alcuni problemi.
Il primo riguarda la proprietà del sottotetto di circa 140mq,altezza che va da 0 al colmo a circa 2,60 e 1,60m nei punti più alti del quale ovviamente tutti si ritengono proprietari.
Tale sottotetto non esiste in nessun atto , non contiene nulla che possa essere riconducibile a cosa comune ed è accessibile esclusivamente da due botole poste rispettivamente nei due appartamenti all' ultimo piano di cui uno è di mia proprietà.
Ho letto parecchie discussioni e sentenze e mi pare di aver capito che in una casistica del genere la proprietà dovrebbe essere senza dubbio degli appartamenti all' ultimo piano,è corretto?Se cosi fosse una volta definità la proprietà il proprietario del piano di sotto può opporsi ad una eventuale sopraelevazione ovviamente fatta a termini di legge con verifiche statiche e tutto il resto?
Altro problema,forse più complicato:
L' edificio ha al piano interrato due fondi che sono stati costruiti abusivamente e non risultano quindi nel progetto originale,uno di questi è stato condonato come cantina ed è stato venduto a me dai due proprietari insieme alla casa,è presente anche un bagno in tale cantina.
Quando il proprietario degli appartamenti al piano terra ha venduto uno dei suoi appartamenti per rendere la vendita più appetibile ha accatastato l' altro fondo come locale tecnico di pertinenza del suo appartamento ( al qual l' unico modo per accedere è la porta della mia cantina ).
Durante questo accatastamento,sono stati segnati come comuni la porta,il corridoio di accesso e addirittura il bagno?è regolare questa cosa?come è possibile che un fondo che di fatto è abusivo sia stato assegnato ad un solo appartamento facendo diventare cose comuni delle zone che di fatto sono agli atti di mia proprietà?
Spero vorrete aiutarmi,a breve credo che un azione legale sia inevitabile e vorrei sapere come stanno realmente le cose.
grazie ancora.