Salve a tutti,
sono un novizio nella compravendita degli immobili ed ho un dubbio che mi ha fatto perdere più di una notte di sonno. Ho visitato un attico molto molto interessante e proprio domani dovrei andare in agenzia per formulare una proposta di acquisto. Durante la prima visita, l'agente mi ha anticipato che la pianta catastale non è fedele (mancherebbero una cabina armadio ed uno sgabuzzino), mentre una veranda, costruita sul terrazzo e all'interno della quale sorge la cucina, sarebbe stata regolarmente condonata ed accatastata. E qui sorgono i miei dubbi:
1) l'agente mi ha detto che avrebbe provveduto a far modificare la pianta catastale prima del compromesso, tuttavia io, pur nella mia ignoranza in tali temi, trovo molto difficile che riesca a farlo in così breve tempo. Secondo voi è possibile una cosa del genere? E, nel caso in cui non ci riuscisse, potrei ugualmente acquistarla senza preoccupazioni?
2) E questo è il mio dubbio più grande. Parlando con l'agente mi è sembrato di capire che, contestualmente alla proposta di acquisto, dovrei depositare un assegno di 5000 euro in agenzia prima di poter visionare i documenti che attestino il corretto condono della veranda. Qualora la mia offerta venisse accettata, ma io in seguito scoprissi che, ad esempio, la veranda risultasse accatastata come locale tecnico (cosa che mi è già successa una volta), potrei riavere indietro l'assegno oppure i miei soldi andrebbero perduti per sempre?
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte.
sono un novizio nella compravendita degli immobili ed ho un dubbio che mi ha fatto perdere più di una notte di sonno. Ho visitato un attico molto molto interessante e proprio domani dovrei andare in agenzia per formulare una proposta di acquisto. Durante la prima visita, l'agente mi ha anticipato che la pianta catastale non è fedele (mancherebbero una cabina armadio ed uno sgabuzzino), mentre una veranda, costruita sul terrazzo e all'interno della quale sorge la cucina, sarebbe stata regolarmente condonata ed accatastata. E qui sorgono i miei dubbi:
1) l'agente mi ha detto che avrebbe provveduto a far modificare la pianta catastale prima del compromesso, tuttavia io, pur nella mia ignoranza in tali temi, trovo molto difficile che riesca a farlo in così breve tempo. Secondo voi è possibile una cosa del genere? E, nel caso in cui non ci riuscisse, potrei ugualmente acquistarla senza preoccupazioni?
2) E questo è il mio dubbio più grande. Parlando con l'agente mi è sembrato di capire che, contestualmente alla proposta di acquisto, dovrei depositare un assegno di 5000 euro in agenzia prima di poter visionare i documenti che attestino il corretto condono della veranda. Qualora la mia offerta venisse accettata, ma io in seguito scoprissi che, ad esempio, la veranda risultasse accatastata come locale tecnico (cosa che mi è già successa una volta), potrei riavere indietro l'assegno oppure i miei soldi andrebbero perduti per sempre?
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte.