Vorrei sapere come si comportano i notai nelle varie zone di Italia quando capita il seguente caso:
oggetto della compravendita è un appartamento per il quale sono stati richiesti i benefici di prima casa 4 anni fa. L'appartamento viene venduto adesso per cui il venditore decade dai benefici a meno che non riacquisti un altro immobile richiedendo i medesimi benefici.
Consuetudine vuole che il notaio chieda di depositare una somma a garanzia del riacquisto da parte del venditore pari alla maggior imposta non pagata all'epoca aumentata della sanzione del 30%.
Tutto ciò a garanzia dell'acquirente perchè in caso di mancato riacquisto, l'amministrazione finanziaria ha privilegio speciale sull'immobile per il suo credito maturato nei confronti del venditore.
Ho interpellato credo 6 notai e tutti mi hanno dato risposte diverse, alcune assurde tipo mettere la somma in una cassetta di sicurezza dando le chiavi ad entrambe le parti!!!!!!!!!!!
Tale deposito non è obbligatorio per legge ,, non esiste alcuna norma legislativa che obblighi il venditore a salvaguardare l'acquirente da questo rischio, salvo la correttezza delle persone stesse.
sole2007
Attendo
oggetto della compravendita è un appartamento per il quale sono stati richiesti i benefici di prima casa 4 anni fa. L'appartamento viene venduto adesso per cui il venditore decade dai benefici a meno che non riacquisti un altro immobile richiedendo i medesimi benefici.
Consuetudine vuole che il notaio chieda di depositare una somma a garanzia del riacquisto da parte del venditore pari alla maggior imposta non pagata all'epoca aumentata della sanzione del 30%.
Tutto ciò a garanzia dell'acquirente perchè in caso di mancato riacquisto, l'amministrazione finanziaria ha privilegio speciale sull'immobile per il suo credito maturato nei confronti del venditore.
Ho interpellato credo 6 notai e tutti mi hanno dato risposte diverse, alcune assurde tipo mettere la somma in una cassetta di sicurezza dando le chiavi ad entrambe le parti!!!!!!!!!!!
Tale deposito non è obbligatorio per legge ,, non esiste alcuna norma legislativa che obblighi il venditore a salvaguardare l'acquirente da questo rischio, salvo la correttezza delle persone stesse.
sole2007
Attendo