Salve a tutti, ho un quesito da porvi facendo un'amplia premessa.
Nel 2008 ho acquistato una casa in comproprietà con la mia "ex-ragazza" e per tale motivo abbiamo aperto un mutuo. Per me non era prima casa e per lei si. Dopo un anno ci siamo lasciati, ho acquisito la sua parte di proprietà divenendo unico proprietario e mi sono accollato il mutuo. Purtroppo i lavori sono andati per le lunghe superando i limiti previsti per usufruire delle agevolazioni riguardo la detraibilità degli interessi passivi. Nel frattempo mi sono nuovamente fidanzato e con la mia attuale compagna siamo andati a convivere in questa casa dal settembre 2014 e di conseguenza vi abbiamo trasferito entrambi la residenza, divenendo anche per me abitazione principale e quindi prima casa.
Nel novembre 2017 abbiamo provveduto a dividere la casa con un nuovo atto notarile usufruendo per lei delle agevolazioni di imposta per la prima casa e nel contempo la mia compagna si è accollata la metà della residuo da pagare del mutuo come pagamento della sua quota casa (oltre ad aver partecipato alle spese per l'ultimazione dei lavori di cui necessitava).
Credo che ovviamente per me non sia ipotizzabile la detrazione degli interessi passivi nonostante questa nuova situazione ma per lei, che è prima casa fin dal momento dell'acquisto della sua parte, sarebbe attuabile questa possibilità (ovviamente nella misura del 50% del totale degli interessi versati essendo la proprietà al 50 e 50), anche in considerazione del fatto che al momento dell'acquisto lei già vi aveva la residenza da tre anni?
Grazie a chi mi vorrà rispondere, a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Daniele
Nel 2008 ho acquistato una casa in comproprietà con la mia "ex-ragazza" e per tale motivo abbiamo aperto un mutuo. Per me non era prima casa e per lei si. Dopo un anno ci siamo lasciati, ho acquisito la sua parte di proprietà divenendo unico proprietario e mi sono accollato il mutuo. Purtroppo i lavori sono andati per le lunghe superando i limiti previsti per usufruire delle agevolazioni riguardo la detraibilità degli interessi passivi. Nel frattempo mi sono nuovamente fidanzato e con la mia attuale compagna siamo andati a convivere in questa casa dal settembre 2014 e di conseguenza vi abbiamo trasferito entrambi la residenza, divenendo anche per me abitazione principale e quindi prima casa.
Nel novembre 2017 abbiamo provveduto a dividere la casa con un nuovo atto notarile usufruendo per lei delle agevolazioni di imposta per la prima casa e nel contempo la mia compagna si è accollata la metà della residuo da pagare del mutuo come pagamento della sua quota casa (oltre ad aver partecipato alle spese per l'ultimazione dei lavori di cui necessitava).
Credo che ovviamente per me non sia ipotizzabile la detrazione degli interessi passivi nonostante questa nuova situazione ma per lei, che è prima casa fin dal momento dell'acquisto della sua parte, sarebbe attuabile questa possibilità (ovviamente nella misura del 50% del totale degli interessi versati essendo la proprietà al 50 e 50), anche in considerazione del fatto che al momento dell'acquisto lei già vi aveva la residenza da tre anni?
Grazie a chi mi vorrà rispondere, a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Daniele