Certo che ne hai diritto!
E con le nuove semplificazioni non dovrai neppure inviare la comunicazione a Pescara...eccoti un piccolo riassunto delle novità.
La recente manovra correttiva (D.L. 98/2011) ed il D.L. 70/2011 hanno introdotto semplificazioni e benefici per i soggetti interessati alle detrazioni del 36% sulle ristrutturazioni edilizie e del 55% per gli interventi tendenti al risparmio energetico.
SEMPLIFICAZIONI
1. Eliminazione dell’obbligo di comunicazione preventiva all’Agenzia delle Entrate - Centro operativo di Pescara.
L’art. 7, comma 2 del D.L. 70/2011 prevede la sostituzione della comunicazione con l’indicazione nella dichirazione dei redditi dei dati catastali dell’immobile.
Si precisa che per l’acquisto di box pertinenziali di nuova costruzione (i nostri clienti hanno sempre questo beneficio) la comunicazione non andava inviata preventivamente, ma entro il termine dell’invio della dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui il contribuente intendeva beneficiare della detrazione.
2. Eliminazione dell’obbligo di indicare il costo relativo alla manodopera
Semplificazione più per noi costruttori che per i clienti. In fattura andava infatti sempre indicato, pena la decadenza del beneficio, il costo per il personale addetto ai lavori.
Il calcolo non era mai stato troppo agevole e si prestava a numerosi dubbi applicativi.
Per questo la semplificazione in questione è veramente ben gradita, con buona pace dei Ministri Visco e Bersani che introdussero tale obbligo con il D.L. 223 del 2006.
BENEFICI
1. Riduzione della ritenuta dal 10 al 4%
I pagamenti, effettuati con appositi bonifici, dei lavori oggetto della detrazione del 36% scontavano una ritenuta del 10% sull’importo dei lavori al netto dell’IVA, calcolata forfetariamente al 20%. Ciò significa che su un pagamento di 1.200 Euro disposto dal cliente, l’esecutore dei lavori percepiva dalla banca o dalla posta l’importo di Euro 900 (1.200 - 200 Euro di IVA - 100 di ritenuta calcolata sul netto di 1.000).
Con la modifica in questione l’importo accreditato all’impresa esecutrice i lavori sarà pari a Euro 960.
Lo stesso dicasi per gli acquisti di box pertinenziali. Anche questa è quindi una novità che noi costruttori abbiamo visto con favore.