Gentili Forumisti,
sono stata all'agenzia delle entrate per registrare la promessa di compravendita firmata con il venditore e mi e' stato richiesto di pagare il 3% sulla caparra perche nell'atto e' indicata la dicitura "principio di pagamento". Senza di questa avrei dovuto pagare solo lo 0,5%, mi viene spiegato.
Tornata a casa, senza aver registrato l'atto, mi informo in rete cosa comporta questa dicitura e scopro che nel caso di mancato rogito per colpa del venditore, avendo messo questa dicitura, il venditore mi dovrebbe restituire solo la caparra versata, non il doppio come invece si usa altrimenti (e come il termine caparra confirmatoria mi sembra voler dire).
Torno dall'agenzia, gia' pagata profumatamente, chiedendo che mi ristampino in compromesso togliendo questa dicitura, dopo che avevo cmq gia confermato con il venditore.
Loro mi tirano fuori varie versiono, tra cui quella che gli atti si possono registrare solo se hanno quella dicitura, altrimenti la caparra versata non figura legalmente come parte del pagamento. senza pero' mai e poi mai dirmi di questa "piccola" questione del doppio della caparra.
Adesso, mi chiedo, voi cosa ne dite? Come stanno veramente le cose? E' possibile, e sopratutto e' giusto, che uno che paga un professionista per supportarlo in un percorso che non facendo tutti i giorni non conosce, deve poi ricorrere ad altri professionisti o ad internet, per verificare che quello che gli viene detto e vero?
Grazie in anticipo per le vostre risposte,
sono stata all'agenzia delle entrate per registrare la promessa di compravendita firmata con il venditore e mi e' stato richiesto di pagare il 3% sulla caparra perche nell'atto e' indicata la dicitura "principio di pagamento". Senza di questa avrei dovuto pagare solo lo 0,5%, mi viene spiegato.
Tornata a casa, senza aver registrato l'atto, mi informo in rete cosa comporta questa dicitura e scopro che nel caso di mancato rogito per colpa del venditore, avendo messo questa dicitura, il venditore mi dovrebbe restituire solo la caparra versata, non il doppio come invece si usa altrimenti (e come il termine caparra confirmatoria mi sembra voler dire).
Torno dall'agenzia, gia' pagata profumatamente, chiedendo che mi ristampino in compromesso togliendo questa dicitura, dopo che avevo cmq gia confermato con il venditore.
Loro mi tirano fuori varie versiono, tra cui quella che gli atti si possono registrare solo se hanno quella dicitura, altrimenti la caparra versata non figura legalmente come parte del pagamento. senza pero' mai e poi mai dirmi di questa "piccola" questione del doppio della caparra.
Adesso, mi chiedo, voi cosa ne dite? Come stanno veramente le cose? E' possibile, e sopratutto e' giusto, che uno che paga un professionista per supportarlo in un percorso che non facendo tutti i giorni non conosce, deve poi ricorrere ad altri professionisti o ad internet, per verificare che quello che gli viene detto e vero?
Grazie in anticipo per le vostre risposte,