Mi rendo conto che senza esperienza di cantiere è difficile capire certi dettagli, cerco di spiegarmi meglio
Piastrelle rettificate vuol dire: i bordi sono stati molati dopo la cottura per renderle tutte uguali.
Questa è solo una delle condizione per realizzare un pavimento senza fughe.
Un'altra condizione è che le piastrelle siano perfettamente piatte, se non sono piatte non possono essere accostate senza soluzione di continuità.
Altre condizione che mi vengono in mente:
che il sottofondo sia *perfetto*
che non ci sia il benchè minimo assestamento
che il posatore non commetta il minimo errore,
... e vorrei ricordare che un cantiere non è precisamente il banco da lavoro di un liutaio.
Ergo, il pavimento senza fughe è un'invenzione dei venditori di piastrelle, una fuga di almeno 2 mm si deve fare comunque.