Differimento del 20% dell'IRPEF per l'anno 2009

[giorgino]

Ricevo da FIMAA un'utile chiarimento in merito al decreto legge in attesa di pubblicazione in gazzetta ufficile sulla possibilità di differire l'acconto IRPEF per il 2009 che pubblico integralmente

Lo scorso 12 novembre il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, che dispone il “differimento” di 20 punti percentuali dell’acconto IRPEF per l’anno 2009 alla data di pagamento del saldo per lo stesso anno. Di conseguenza, l’acconto IRPEF dovuto per l’anno 2009 è pari al 79% dell’imposta dovuta per il periodo precedente e il versamento da effettuare entro il 30 novembre potrà essere ridotto in misura tale che l’acconto totale, compresa l’eventuale prima rata già versata, sia pari alla predetta misura del 79%.
Il differimento interessa tutti i soggetti IRPEF e riguarda solo questa imposta; l’acconto IRAP, anche se dovuto da soggetti che beneficiano del differimento dell’acconto IRPEF, deve essere versato per intero.
Il differimento interessa anche i lavoratori dipendenti e i pensionati che si sono avvalsi dell’assistenza fiscale: la riduzione deve essere operata direttamente dal sostituto d’imposta, senza che sia necessaria alcuna particolare comunicazione da parte del CAF.
Per i datori di lavoro che corrispondono le retribuzioni dopo la fine del mese, e che versano l’IRPEF trattenuta ai lavoratori entro il giorno 16 del mese successivo a quello di pagamento delle retribuzioni, gli acconti risultanti dal modello 730 sono stati già trattenuti sui cedolini di ottobre: l’importo che, sulla base delle nuove norme, risulta trattenuto in più, dovrà essere restituito sul cedolino del mese di novembre.