Mi è giunta raccomandata del VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA, in cui io ero assente, nella quale mi si comunica che i condomini all'unanimità hanno deciso di farmi pagare un danno causato secondo loro da conoscenti dei miei inquilini al portone d'ingresso di 100,00 euro, inoltre all'unanimità chiedono all'amministratore di condominio mi sia inviata diffida a me come proprietario, affinchè vigili sull'ulitizzo che gli inquilini fanno del mio appartamento, dicendo anche che ciò era stato richiesto anche l'anno scorso.
Questi nostri inquilini sono estracomunitari, abbiamo già loro più volte detto di comportarsi in modo corretto e non disturbare.
Loro dicono di condurre una vita normale e di non disturbare.
Non capisco come facciano a sapere che quelli che hanno rovinato il portone d'ingresso fossero conoscenti dei miei inquilini in quanto non sono gli unici in condominio ad avere conoscenti estracomunitari.
Ora devo aspettarmi questa diffida, noi abbiamo un contratto regolare 4+4.
C'è qualcuno che gentilmente mi da delle dritte e consigli su come devo agire?
GRAZIEEEEEE
http://www.fna.it/assets/news/Prop_inq2.htm
Le responsabilità verso il condominio
Il proprietario è responsabile del comportamento dell'inquilino in condominio? Per rispondere, occorre distinguere tra illeciti civili e reati penali.
Il padrone di casa è infatti responsabile, nei confronti dei vicini e del condominio, delle inadempienze e delle infrazioni al codice civile commesse dal suo inquilino. Per esempio, se l’inquilino non rispetta il regolamento condominiale, è il proprietario che ne risponde
. Se non paga le spese, è il proprietario che deve versarle. Identico discorso se l’inquilino, per un cattivo funzionamento della lavatrice, inonda di acqua l’appartamento e questa cola al piano di sotto, rovinando intonaco e mobili al vicino. Ovviamente, in tutti questi casi, il proprietario avrà diritto a farsi risarcire i danni versati o le spese condominiali non saldate.
Quanto tocca all'inquilino
Viceversa, la responsabilità penale resta individuale, così come dice la Costituzione. Se, per esempio, l'inquilino fa cadere per errore un vaso sulla testa di un passante (reato colposo), ne risponde solo lui. Ma anche se intercetta l'elettricità attraverso un impianto pirata, o compie un abuso edilizio, senza che il proprietario abbia modo di saperlo o di impedirglielo. Per chiarire ancor più le idee, poniamo il caso di una persona in affitto che possiede un cane lupo. Se lo rinchiude costantemente sul balcone, da dove il povero animale ulula a tutti, in disprezzo al regolamento condominiale che lo vieta, è coinvolto anche il proprietario. Viceversa se il cane lupo morde qualcuno, la responsabilità è solo sua (o comunque della persona che in quel momento aveva in custodia il cane lupo stesso).
Concorsi di colpa
Talvolta esiste anche un concorso di colpa. E' il caso di quando l'inquilino sovraccarica un impianto elettrico con troppi apparecchi. Così scoppia un incendio, che causa danni agli appartamenti attorno. Se l'impianto era in regola a tutti gli effetti, il proprietario potrà chiamarsi fuori. Ma se l'impianto non era in sicurezza, parte della colpa ricade sulla testa del padrone di casa che, talvolta, può avere difficoltà persino a riscuotere rimborsi assicurativi, perché la garanzia assicurativa potrebbe essere contestata.[DOUBLEPOST=1395747045,1395746799][/DOUBLEPOST]
Questi nostri inquilini sono estracomunitari, abbiamo già loro più volte detto di comportarsi in modo corretto e non disturbare.
Hai mandato raccomandata agli inquilini a riguardo?