Grazie. Infatti io sono certo che il tecnico che ha redatto l’ultima planimetria dell’88 non ha riportato fedelmente lo stato dei luoghi .Di certo non é materia da improvvisati né tantomeno da discutere con i tecnici comunali. Occorre tener presente l'evoluzione normativa, la data di apposizione del vincolo e capire che le schede catastali venivano redatte in modo estemporaneo (come molte pratiche del resto). Potrebbe essere un'art 26 mai nemmeno presentato o finito in qualche quadernetto che in comune hanno perduto, potrebbe essere che il tecnico ha ricalcato la vecchia planimetria (magari estesa direttamente dal proprietario) senza aver fatto il rilievo o non conoscendo le basi del rilievo, potrebbe essere una pratica smarrita, potrebbe essere tante cose.
Ora, che sia andato perso qualcosa è più che probabile . Il problema è che se così fosse come vado a legittimare uno stato che con assoluta certezza è tale da almeno 60 anni ?