Diritto di abitazione persistente post mortem

[PaoUd]

Buongiorno,
un dubbio su una richiesta del notaio...
Situazione:
Morte di nostro padre 10 anni fa.
Successione a moglie e tre figli regolare con diritto di abitazione a nostra madre.
Morte di nostra madre tre anni fa.
Successione della casa fatta regolarmente.
Ora siamo in fase di vendita ed il notaio dice che non è stato cancellato il diritto di abitazione spettante a nostra madre sull'immobile e prima della vendita deve essere fatto.
E' normale?
Non avviene già in automatico alla successione con la dichiarazione di morte?

Grazie per le risposte.

 

[francesca63]

Non avviene già in automatico alla successione con la dichiarazione di morte?

Da un punto di vista civilistico, si: alla morte della titolare del diritto, il nudo proprietario diventa automaticamente pieno proprietario.
Forse si riferisce all’adempimento “formale”, se al catasto risulta ancora tale diritto; se non ti spiega meglio cosa serve, chiedi al tuo notaio.

 

[PaoUd]

Si, forse si riferisce ad un adempimento formale.
Questa la comunicazione del notaio
"La cancellazione del diritto di abitazione verrà disposta contestualmente alla compravendita ed ha un costo di euro 200,00 (per imposte ipotecarie), che resta a carico della parte venditrice."

 

[francesca63]

Quindi si,solo un adempimento formale, obbligatorio.

 

[PaoUd]

Ok, grazie...

 

[Bastimento]

Scusate: imposte ipotecarie per adempimento formale? Non ricordavo che una cancellazione di usufrutto a seguito di successione fosse tassata.

 

[PaoUd]

E' un dubbio che è venuto anche a me...

Buongiorno,
intervengo solo per informarvi della conclusione.
Al catasto non era necessario fare niente, ma siccome noi abbiamo anche il Sistema Tavolare, era li che doveva essere cancellato il diritto di abitazione...