Ciao,
da circa 3 anni ho acquistato un appartamento in una palazzina di nuova costruzione. L'unico accesso alla palazzina dalla via principale è attraverso una via privata (a libero accesso) che porta in un cortile (corte) di propietà di terzi (non è chiaro in quali proporzioni millesimali) che confina con l'area della nostra palazzina con accesso ai nostri box interrati e spostato di circa 10mt l'ingresso "pedonale" e per carico/scarico.
Premetto che , noi condomini della palazzina, nei documenti di rogito abbiamo indicato chiaramente il diritto di accesso pedonale, di transito e carico/scarico, acquisito dall'immobiliare che ha acquistato a sua volta il terreno (apparentemente non la quota di propietà del cortile.... ma non è chiaro) e poi costruito la palazzina.
Il nostro problema è che gli abitanti della corte ci contestano la possibilà di parcheggiare le auto nel cortile, questo lo posso capire, ma la mia domanda è se noi possiamo esercitare il nostro diritto di accesso e carico e scarico predendendo la disponibiltà di un'area apposita dove sostare temporaneamente per caricare e scaricare appunto e che nessuno degli abitanti della corte possa utilizzare come parcheggio ?
A volte se l'area di accesso al nostro portone pedonale è occupata siamo costretti a sostare il veicolo in posizione tale da ostruire il passaggio ad altri utenti di altre abitazioni adiacenti( anche per loro l'unico accesso avviene attraverso il cortile .... solo che poi hanno le loro aree di sosta private)
Note: La corte non possiede un'amministratore, apparentemente nei loro rogiti non è indicata la proprietà di posti auto o tantomeno la proprietà in millesimi del cortile, a noi ci viene detto semplicemente che non possiamo portare le auto dentro senza mai averci dimostrato documenti o altro che lo attestino.
Lo so la storia è un po complicata ma se qualcuno riuscisse a darci consigli per noi sarebbe un grande aiuto.
da circa 3 anni ho acquistato un appartamento in una palazzina di nuova costruzione. L'unico accesso alla palazzina dalla via principale è attraverso una via privata (a libero accesso) che porta in un cortile (corte) di propietà di terzi (non è chiaro in quali proporzioni millesimali) che confina con l'area della nostra palazzina con accesso ai nostri box interrati e spostato di circa 10mt l'ingresso "pedonale" e per carico/scarico.
Premetto che , noi condomini della palazzina, nei documenti di rogito abbiamo indicato chiaramente il diritto di accesso pedonale, di transito e carico/scarico, acquisito dall'immobiliare che ha acquistato a sua volta il terreno (apparentemente non la quota di propietà del cortile.... ma non è chiaro) e poi costruito la palazzina.
Il nostro problema è che gli abitanti della corte ci contestano la possibilà di parcheggiare le auto nel cortile, questo lo posso capire, ma la mia domanda è se noi possiamo esercitare il nostro diritto di accesso e carico e scarico predendendo la disponibiltà di un'area apposita dove sostare temporaneamente per caricare e scaricare appunto e che nessuno degli abitanti della corte possa utilizzare come parcheggio ?
A volte se l'area di accesso al nostro portone pedonale è occupata siamo costretti a sostare il veicolo in posizione tale da ostruire il passaggio ad altri utenti di altre abitazioni adiacenti( anche per loro l'unico accesso avviene attraverso il cortile .... solo che poi hanno le loro aree di sosta private)
Note: La corte non possiede un'amministratore, apparentemente nei loro rogiti non è indicata la proprietà di posti auto o tantomeno la proprietà in millesimi del cortile, a noi ci viene detto semplicemente che non possiamo portare le auto dentro senza mai averci dimostrato documenti o altro che lo attestino.
Lo so la storia è un po complicata ma se qualcuno riuscisse a darci consigli per noi sarebbe un grande aiuto.