Antonio953

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buon dì, ad inizio febbraio ho dato il mandato di rifacimento di un bagno ad un impresario, e deve ancora finirlo, oggi per una cosa domani per altra mi tiene in ballo, due volte ad acconti ricevuti è sparito per giorni, una volta per 5 gg ed un altra per otto gg, s'impegna a venire e poi con una scusa qualunque non viene, l'idraulico ha lavorato male, ha posizionato tubi di allaccio e di scarico dei vari sanitari senza rispettare le varie schede tecniche, la braga del water così a ridosso del muro che non si poteva posizionarlo. Ora l'impresario per continuare i lavori continua a chiedermi acconti su acconti senza mai arrivare ad un termine, ha già incassato oltre l'80% del dovuto, minaccia di non portarmi i sanitari se non gli verso un altro acconto, ho il cassone delle macerie qui depositato in cortile da oltre due mesi, tra l'altro all'interno vi è stato versato di tutto, ferro plastica, anche i piatti di plastica delle sue pausa pranzo e non vuole farlo portare via, ho l'impressione che mi chiederà altri soldi per farlo rimuovere . Ieri mi annuncia che stamani per le ore11/12,00 veniva col piastrellista, stamani alle 7,30 mi avverte che viene nel primo pomeriggio e a quest'ora non si vede, non mi risponde al telefono, la settimana scorsa ho minacciato di andare per via legali, e lui nuovamente ha interrotto il lavoro in attesa della lettera dell'avvocato, che in seguito, mi sono impegnato a non fargli giungere.
Non so come convincerlo a chiudermi questo bagno.
Posso fare qualche azione sui suoi attrezzi di lavoro?
Che so dirgli che se non termina mi vedrò costretto ad ad usarli per risarcirmi in parte del danno?
Dato che ha le chiavi dell'alloggio, posso cambiarla la serratura?
Tra l'altro è un alloggio che devo affittare per cui ho anche il danno del mancato affitto.
Veramente questa persona è molto permalosa, non so come trattare con lui, usa la mia buona educazione come debolezza, se provo ad essere duro dice che mi comporto male.
Vorrei mandarlo via ma questo mi costerebbe altri 2.000 euri, tra piastrellista sanitari ed idraulico, oltre il cassone che credo che ad oggi possa costare intorno agli 800,00 euri a cuasa delle varie macerie depositate.
Non so che fare
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Buon dì, ad inizio febbraio ho dato il mandato di rifacimento di un bagno ad un impresario, e deve ancora finirlo, oggi per una cosa domani per altra mi tiene in ballo, due volte ad acconti ricevuti è sparito per giorni, una volta per 5 gg ed un altra per otto gg, s'impegna a venire e poi con una scusa qualunque non viene, l'idraulico ha lavorato male, ha posizionato tubi di allaccio e di scarico dei vari sanitari senza rispettare le varie schede tecniche, la braga del water così a ridosso del muro che non si poteva posizionarlo. Ora l'impresario per continuare i lavori continua a chiedermi acconti su acconti senza mai arrivare ad un termine, ha già incassato oltre l'80% del dovuto, minaccia di non portarmi i sanitari se non gli verso un altro acconto, ho il cassone delle macerie qui depositato in cortile da oltre due mesi, tra l'altro all'interno vi è stato versato di tutto, ferro plastica, anche i piatti di plastica delle sue pausa pranzo e non vuole farlo portare via, ho l'impressione che mi chiederà altri soldi per farlo rimuovere . Ieri mi annuncia che stamani per le ore11/12,00 veniva col piastrellista, stamani alle 7,30 mi avverte che viene nel primo pomeriggio e a quest'ora non si vede, non mi risponde al telefono, la settimana scorsa ho minacciato di andare per via legali, e lui nuovamente ha interrotto il lavoro in attesa della lettera dell'avvocato, che in seguito, mi sono impegnato a non fargli giungere.
Non so come convincerlo a chiudermi questo bagno.
Posso fare qualche azione sui suoi attrezzi di lavoro?
Che so dirgli che se non termina mi vedrò costretto ad ad usarli per risarcirmi in parte del danno?
Dato che ha le chiavi dell'alloggio, posso cambiarla la serratura?
Tra l'altro è un alloggio che devo affittare per cui ho anche il danno del mancato affitto.
Veramente questa persona è molto permalosa, non so come trattare con lui, usa la mia buona educazione come debolezza, se provo ad essere duro dice che mi comporto male.
Vorrei mandarlo via ma questo mi costerebbe altri 2.000 euri, tra piastrellista sanitari ed idraulico, oltre il cassone che credo che ad oggi possa costare intorno agli 800,00 euri a cuasa delle varie macerie depositate.
Non so che fare

Pare una guerra piuttosto che una collaborazione.

In queste condizioni appare evidente che non sussista più alcun presupposto di fiducia.

Quello vuole i soldi prima per il timore di una tua contestazione dei lavori.

Azione che resta nelle tue facoltà' anche, ma sopratutto, dopo la conclusione del lavoro.

Cambiare la serratura e' un tuo diritto se sei il proprietario dell'alloggio.

Mentre azioni riferite alle sue attrezzature possono pure sconfinare in ambito penale.

Il cassonetto fuori e' un suo problema atteso che gli appartiene.

Per il resto, puoi revocare in qualsiasi momento l'incarico, affidandolo ad un altro e rivalerti in un secondo momento su di lui.

Sorprende la tua narrazione, per via del fatto che un qualsiasi impresario, oggigiorno, può' solo leccarsi i baffi, a ricevere una commessa da un soggetto privato e che non avrebbe alcun motivo, a non assisterlo come si deve.

Bisognerebbe capire, quali siano stati da parte tua, gli elementi che hanno scaturito una tanto grottesca situazione.

In finale, il consiglio e' quello di andare d'accordo, cercando di abbassare il livello dello scontro.
 

Antonio953

Membro Attivo
Privato Cittadino
In effetti è una storia lunga piena di promesse/impegni non mantenuti e continue richieste di acconti a suon da 1K cad. Non mi ha dato la possibilità di scegliere il colore base delle piastrelle, insomma pago un vestito dove il colore, modello e il tessuto lo sceglie il sarto, faccio notare che non mi piace ma lo ignora, chiedo la sostituzione della colonna di adduzione dell'acqua dalla cantina al 1p. e il prezzo lievita di 500,00, promesso di spostare la porta e poi è non è compreso nel prezzo pattuito, (chiavi in mano compreso sanitari e tinteggiatura del bagno) , era prevista la nicchia per il termosifone della camera da letto, e non la fa più. Fin dai primi giorni, arriva alle ore 10/12, va via alle 16,00, salta gg lavorativi, idraulico arriva e non fa quello pattuito, per il riscaldamento si allaccia ai tubi esistenti invece che allacciarsi direttamente al collettore, io reclamo. L'impresario si altera, gli da fastidio che verifico i lavori fatti, ho fatto notare che la cassetta d'incasso non funziona, il termo arredo è troppo a ridosso del bidè, non ci sta neppure il rubinetto, scarichi spostatati rispetto al centro del lavabo, e a 30 cm da terra, perdite d'acqua dalle varie tubazioni, cioè è uno schifo, praticamente ho i tubi del termo arredo che se collegati al collettore sarà lungo 2 mt, in realtà è lungo 5 e ha già due giunte. Alle 16,00 di oggi è poi arrivato il piastrellista e usava una sedia (nuova) della cucina come cavalletto da lavoro per tagliare le piastrelle in cucina (l'alloggio è arredato e i mobili sono stati accatastati tra la cucina e l'altra camera) . L'impresario non ha usato nessuna protezione per il pavimento della camera da letto che è diventato il deposito degli attrezzi e materiale edile, e dove prepara le malte, ha lavorato con tutte le porte dell'alloggio aperte, insomma nessuna protezione per i mobili esistenti, per infilare a forza le spine delle loro prolunghe, hanno rotto alcune scatole dell'impianto elettrico, così c'è da sostituire anche quelle , ovvio che ad un certo punto mi altero e incomincio ad alzare i toni e lui? Minaccia di risospendere ancora i lavori.
Le mie colpe: richiesta di sostituire la colonna di scarico dal 1P. alla cantina col geberit silent, perchè si sente troppo lo scarico dell'alloggio al piano superiore, e ancora oggi non lo ha coibentato, contatori dell'acqua non più nell'alloggio ma in cantina (del resto hanno posato due colonne dell'acqua indipendenti per il primo piano e una per il p.t., ho chiesto la sostituzione delle colonne montanti dell'acqua dal tubo da 16 mm al 20 mm, ovvio tutto questo a suon di centinaia di euri, lo so le varianti si pagano, ma in realtà sono errori suoi, ha sostituito i tubi esistenti da 1/2 col 16 mm di multistrato, la portata dell'acqua è un pò diversa, non è solo questione di pressione. e comunque anche se sono errori suoi, vuole essere pagato come lavori supplementari, praticamente pago due volte le colonne di adduzione dell'acqua e la risostituzione della colonna di scarico.

Ora vorrei abbassare i toni, ma come su descritto anche il piastrellista ha fatto la sua , non si può andare avanti.

Quello che so, che ha problemi economici, lui stesso non è tranquillo.

Quindi non posso rivalermi su i suoi attrezzi,
devo aspettare che termini i lavori per chiedere i danni.

Ora vedo se mi termina bene la piastrellatura, gli chiedo di abbandonare il cantiere, "chi ha avuto, ha avuto e chi .....) più o meno vado a pari con quello che mi ha chiesto in più, ci rimetto i sanitari, ma almeno mi posso scegliere il piatto doccia con relativo box.
 

PyerSilvio

Membro Storico
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In effetti è una storia lunga piena di promesse/impegni non mantenuti e continue richieste di acconti a suon da 1K cad. Non mi ha dato la possibilità di scegliere il colore base delle piastrelle, insomma pago un vestito dove il colore, modello e il tessuto lo sceglie il sarto, faccio notare che non mi piace ma lo ignora, chiedo la sostituzione della colonna di adduzione dell'acqua dalla cantina al 1p. e il prezzo lievita di 500,00, promesso di spostare la porta e poi è non è compreso nel prezzo pattuito, (chiavi in mano compreso sanitari e tinteggiatura del bagno) , era prevista la nicchia per il termosifone della camera da letto, e non la fa più. Fin dai primi giorni, arriva alle ore 10/12, va via alle 16,00, salta gg lavorativi, idraulico arriva e non fa quello pattuito, per il riscaldamento si allaccia ai tubi esistenti invece che allacciarsi direttamente al collettore, io reclamo. L'impresario si altera, gli da fastidio che verifico i lavori fatti, ho fatto notare che la cassetta d'incasso non funziona, il termo arredo è troppo a ridosso del bidè, non ci sta neppure il rubinetto, scarichi spostatati rispetto al centro del lavabo, e a 30 cm da terra, perdite d'acqua dalle varie tubazioni, cioè è uno schifo, praticamente ho i tubi del termo arredo che se collegati al collettore sarà lungo 2 mt, in realtà è lungo 5 e ha già due giunte. Alle 16,00 di oggi è poi arrivato il piastrellista e usava una sedia (nuova) della cucina come cavalletto da lavoro per tagliare le piastrelle in cucina (l'alloggio è arredato e i mobili sono stati accatastati tra la cucina e l'altra camera) . L'impresario non ha usato nessuna protezione per il pavimento della camera da letto che è diventato il deposito degli attrezzi e materiale edile, e dove prepara le malte, ha lavorato con tutte le porte dell'alloggio aperte, insomma nessuna protezione per i mobili esistenti, per infilare a forza le spine delle loro prolunghe, hanno rotto alcune scatole dell'impianto elettrico, così c'è da sostituire anche quelle , ovvio che ad un certo punto mi altero e incomincio ad alzare i toni e lui? Minaccia di risospendere ancora i lavori.
Le mie colpe: richiesta di sostituire la colonna di scarico dal 1P. alla cantina col geberit silent, perchè si sente troppo lo scarico dell'alloggio al piano superiore, e ancora oggi non lo ha coibentato, contatori dell'acqua non più nell'alloggio ma in cantina (del resto hanno posato due colonne dell'acqua indipendenti per il primo piano e una per il p.t., ho chiesto la sostituzione delle colonne montanti dell'acqua dal tubo da 16 mm al 20 mm, ovvio tutto questo a suon di centinaia di euri, lo so le varianti si pagano, ma in realtà sono errori suoi, ha sostituito i tubi esistenti da 1/2 col 16 mm di multistrato, la portata dell'acqua è un pò diversa, non è solo questione di pressione. e comunque anche se sono errori suoi, vuole essere pagato come lavori supplementari, praticamente pago due volte le colonne di adduzione dell'acqua e la risostituzione della colonna di scarico.

Ora vorrei abbassare i toni, ma come su descritto anche il piastrellista ha fatto la sua , non si può andare avanti.

Quello che so, che ha problemi economici, lui stesso non è tranquillo.

Quindi non posso rivalermi su i suoi attrezzi,
devo aspettare che termini i lavori per chiedere i danni.

Ora vedo se mi termina bene la piastrellatura, gli chiedo di abbandonare il cantiere, "chi ha avuto, ha avuto e chi .....) più o meno vado a pari con quello che mi ha chiesto in più, ci rimetto i sanitari, ma almeno mi posso scegliere il piatto doccia con relativo box.

Mi sa' che sei un cliente un po scomodo.

Se sei cosi' competente potevi farli da te i lavori.

Dubito che un idraulico, magari di lungo corso, non sappia fare il proprio mestiere.
 

Antonio953

Membro Attivo
Privato Cittadino
Purtroppo è finita male!!
Ieri dopo che gli ho rifiutato un altro acconto di 500,00 € per l'acquisto del piatto, del box doccia oltre al termo-arredo e lavabo, ha portato via i sui attrezzi e anche il materiale come i sanitari (water, bidè, rubinetteria e piastrelle) già portati oltre 2 mesi fà , lasciando le macerie in casa e il cassone delle medesime, che ovviamente è in affitto, a nulla è valso la mia richiesta di attivarsi alla rimozione di quest'ultimo, il preventivo era di 3/3200, salito ad oltre 5K di cui lui ne aveva già incassato 4.150,00 €.

Per concludere, col suo modo di fare e le minacce ricevute che "l'aritmia me la faceva vedere lui", senza contare che mentre mentre discutevamo e caricava l'auto, brandiva il martello da carpentiere vicino alla mia testa e tenendolo sempre a portata di mano, tutto ciò mi ha stimolato una crisi cardiaca e sono stato ricoverato al p. s., circa alle 20,00 di ieri sera rientravo a casa.

Vero, sono un cliente scomodo, dopo 40'anni di impiantistica elettro/telefonica credo di aver accumulato un certa competenza in materia di impiantistica in generale, ma credo che dato i vizi creati chiunque capirebbe che gli impianti non sono fatti a regola d'arte, allego una foto sola dove si nota che l'allaccio del termo-arredo è a ridosso del bidè, e l'allaccio idrico del lavabo è a filo del mobiletto e lo scarico a pochi centimetri da terra.

Comunque anche se si è competenti in una materia, non vuol dire averne la manualità, per tanto i lavori vanno lasciati fare a gente del mestiere, ognuno faccia il suo.

Mah, se io sono il proprietario voglio che i lavori vengano fatti come voglio io e se tu sei permaloso, ti arrangi.

Io non darei più altri acconti.
E' vero, ma comunque mi sono avvalso della consulenza di un geom. che l'anno scorso ha rilevato tutte le quote dell'intero stabile, anche scelta dei contatori in cantina, solo dopo aver chiesto consulenze ad amministratori e all'Uppi. Credo che la problematica sia nata dal momento che il geom. ha negato all'imprenditore, l'abbattimento di un piccolo pilastrino che lui voleva abbattere per mettere il telaio di una porta scorrevole.

A proposito, l'idraulico è un giovane che fino a ieri lavorava col fratello ed ad oggi si è aperto un attività in proprio.

20170323_154158 allacci bagno p.t. .jpg
 
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