Buongiorno a tutti i membri del forum.
Ho un quesito da porre e mi sono rivolto a voi poiche' nulla ho trovato in rete.
Mio padre vivo, vegeto e' proprietario di tre appartamenti ed ha redatto un testamento olografo a cui assegna a mia madre l'usufrutto delle tre proprieta' ed ai tre figli la nuda proprieta'.
Tutti e tre fratelli siamo d'accordo, quindi il problema della lesione della legittima a nostro sfavore non si pone.
Gli appartamenti costruiti nel 1976 sono da sempre accatastati, pagano IMU, IRPEF, tasi, tari, pero' urbanisticamente sono irregolari poiche' costruiti in assenza di permesso comunale. Ne' il Comune, ne' l'autorita' giudiziaria sono mai intervenuti.
Sono consapevole delle problematiche che una costruzione abusiva comporta anche nei confronti degli eredi non colpevoli di abusivismo edilizio, e proprio per questo motivo sono tentato a rinunciare all'eventuale lascito.
Quello che chiedo e' questo:
la rinuncia va fatta al momento dell' apertura della successione ereditaria (quindi quando in un futuro il piu' lontano possibile manchera' mio padre), oppure alla morte dell'usufruttuario cioe' quando bisogna fare la riunione di usufrutto?
Grazie veramente di cuore a chi mi rispondera'
Saluti.
Ho un quesito da porre e mi sono rivolto a voi poiche' nulla ho trovato in rete.
Mio padre vivo, vegeto e' proprietario di tre appartamenti ed ha redatto un testamento olografo a cui assegna a mia madre l'usufrutto delle tre proprieta' ed ai tre figli la nuda proprieta'.
Tutti e tre fratelli siamo d'accordo, quindi il problema della lesione della legittima a nostro sfavore non si pone.
Gli appartamenti costruiti nel 1976 sono da sempre accatastati, pagano IMU, IRPEF, tasi, tari, pero' urbanisticamente sono irregolari poiche' costruiti in assenza di permesso comunale. Ne' il Comune, ne' l'autorita' giudiziaria sono mai intervenuti.
Sono consapevole delle problematiche che una costruzione abusiva comporta anche nei confronti degli eredi non colpevoli di abusivismo edilizio, e proprio per questo motivo sono tentato a rinunciare all'eventuale lascito.
Quello che chiedo e' questo:
la rinuncia va fatta al momento dell' apertura della successione ereditaria (quindi quando in un futuro il piu' lontano possibile manchera' mio padre), oppure alla morte dell'usufruttuario cioe' quando bisogna fare la riunione di usufrutto?
Grazie veramente di cuore a chi mi rispondera'
Saluti.