Salve, Chiedo aiuto a Voi esperti ed all'intera comunità di Immobilio..... (ho solo 15/20 giorni di tempo per decidere.)
Stò valutando la possibilità di acquistare un'immobile con annesso una pertinenza (box auto e cantina) la quale pertinenza è per metà in muratura e per metà in ferro.
Mentre per l'unità immobiliare è tutto chiaro cosa dovrei sanare è quali spese andrei a sostenere per la pertinenza mi trovo in alto mare, neppure i tecnici del comune a cui mi sono rivolto mi hanno potuto dare una risposta, questa la problematica:
La pertinenza, Cantina e Box auto, unico manufatto, per metà costruito in mattoni e per metà costruito in ferro, è collocato in prosimità di un elettrodotto di 132Kv, la parte costruita in ferro è distante dal primo filo di questo elettrodotto circa 7mt. lineari e circa 8,6 mt. la sua ipotenusa, (Allego disegno per una più chiara situazione delle cose.)
Da informazioni ricevute ho appreso che questo manufatto non potrà mai essere messo in regola a causa della sua costruzione in ferro troppo vicino all'eletrodotto, e forse, con molta probabilità, non mi sarà concesso il permesso, dietro presentazione di una DIA, a sostituire la struttura in ferro con una in mattoni e calcestruzzo sempre a causa di questa ridotta distanza.
Quasi certamente potrò sanare la situazinoe eliminando del tutto la struttura in ferro lasciando solo ed esclusivamente quella in mattoni e calcestruzzo.
1) Quale normativa, articolo di legge stabilisce la distanza tra la costruzione in ferro e l'elettrodotto?
2) Quale normativa, articolo di legge stabilisce la distanza tra una costruzione in mattoni/calcestruzzo e l'elettrodotto?
3) Essere autorizzati a sanare piccoli abusi, per le costruzioni ante 67, mi sembra cosi ricordare, non vuol dire essere autorizzati a sanare situazioni "di pericolo" come in questo caso, vero?
Ringrazio in anticipo tutti Voi sperando di poter avere informazioni certe in breve tempo cosi da poter decidere il da farsi.
Stò valutando la possibilità di acquistare un'immobile con annesso una pertinenza (box auto e cantina) la quale pertinenza è per metà in muratura e per metà in ferro.
Sia l'immobile che la pertinenza sono presenti al catasto (Agenzia del territorio), ma sono totalmente assenti al comune.Nella procedura di vendita è previsto anche la concessione per la sanatoria a spese dell'acquirente dei piccoli abusi presenti.
Mentre per l'unità immobiliare è tutto chiaro cosa dovrei sanare è quali spese andrei a sostenere per la pertinenza mi trovo in alto mare, neppure i tecnici del comune a cui mi sono rivolto mi hanno potuto dare una risposta, questa la problematica:
La pertinenza, Cantina e Box auto, unico manufatto, per metà costruito in mattoni e per metà costruito in ferro, è collocato in prosimità di un elettrodotto di 132Kv, la parte costruita in ferro è distante dal primo filo di questo elettrodotto circa 7mt. lineari e circa 8,6 mt. la sua ipotenusa, (Allego disegno per una più chiara situazione delle cose.)
Da informazioni ricevute ho appreso che questo manufatto non potrà mai essere messo in regola a causa della sua costruzione in ferro troppo vicino all'eletrodotto, e forse, con molta probabilità, non mi sarà concesso il permesso, dietro presentazione di una DIA, a sostituire la struttura in ferro con una in mattoni e calcestruzzo sempre a causa di questa ridotta distanza.
Quasi certamente potrò sanare la situazinoe eliminando del tutto la struttura in ferro lasciando solo ed esclusivamente quella in mattoni e calcestruzzo.
1) Quale normativa, articolo di legge stabilisce la distanza tra la costruzione in ferro e l'elettrodotto?
2) Quale normativa, articolo di legge stabilisce la distanza tra una costruzione in mattoni/calcestruzzo e l'elettrodotto?
3) Essere autorizzati a sanare piccoli abusi, per le costruzioni ante 67, mi sembra cosi ricordare, non vuol dire essere autorizzati a sanare situazioni "di pericolo" come in questo caso, vero?
Ringrazio in anticipo tutti Voi sperando di poter avere informazioni certe in breve tempo cosi da poter decidere il da farsi.