Buonasera community,
sarei intenzionato ad acquistare tramite agenzia un grezzo in vendita da impresa edile.
La visita è andata bene ma c'è una forte difficoltà a richiedere info e documenti.
L'agente dopo settimane di silenzio mi risponde "Abbiamo anche noi sollecitato più volte il venditore ma non riceviamo nulla! L'unico modo sarebbe andare al compromesso, lei mette l'anticipo e loro sono obbligati a fornire i documenti".
Anticipo su qualche cosa che neanche conosco??? Non so se è normale ma a me sembra follia!
In autonomia ho recuperato online le visure e elaborati planimetrici ma chiaramente non è tutto
Dopo giorni per disperazione mista a determinazione (l'appartamento ha davvero un buon potenziale) ho chiamato direttamente il costruttore fingendomi un altro acquirente interessato, telefonata stranamente cordiale alla quale è seguita anche una mia mail scritta di richiesta di tutti i documenti con la scusa di fare una perizia privata; la risposta ha confermato quanto detto dall'agente immobiliare:
"In risposta alla Sua e-mail Le inviamo planimetria, scheda catastale ed estratto di mappa, per altri documenti vengono rilasciati al compromesso"
Ora.. chiaramente io non sono del mestiere, pagherò piuttosto 4 volte il notaio per fare un preliminare con tutte le clausole possibili e procederò solo se l'assegno di anticipo verrà conservato dal notaio (credo si possa fare) ma fornire i documenti solo a questo punto è normale? che scopo/strategia c'è nel venditore? perchè non mostrarli prima?
In malafede penso che ci sia qualche grosso problema che verrà riscontrato nelle perizie e farà saltare il rogito, potrei riavere la caparra indietro ma purtroppo siamo in Italia... anche nella ragione se l'assegno finisce al venditore chissà quanti casini per rivedere quei soldi. per quello pretenderei che lo conservasse il notaio!
Voi che dite? Fregatura in vista? Mi sto facendo troppi problemi io? non è raro come penso la consegna dei documenti al compromesso?.. magari è solo per non divulgare dati personali?
-Grazie-
sarei intenzionato ad acquistare tramite agenzia un grezzo in vendita da impresa edile.
La visita è andata bene ma c'è una forte difficoltà a richiedere info e documenti.
L'agente dopo settimane di silenzio mi risponde "Abbiamo anche noi sollecitato più volte il venditore ma non riceviamo nulla! L'unico modo sarebbe andare al compromesso, lei mette l'anticipo e loro sono obbligati a fornire i documenti".
Anticipo su qualche cosa che neanche conosco??? Non so se è normale ma a me sembra follia!
In autonomia ho recuperato online le visure e elaborati planimetrici ma chiaramente non è tutto
Dopo giorni per disperazione mista a determinazione (l'appartamento ha davvero un buon potenziale) ho chiamato direttamente il costruttore fingendomi un altro acquirente interessato, telefonata stranamente cordiale alla quale è seguita anche una mia mail scritta di richiesta di tutti i documenti con la scusa di fare una perizia privata; la risposta ha confermato quanto detto dall'agente immobiliare:
"In risposta alla Sua e-mail Le inviamo planimetria, scheda catastale ed estratto di mappa, per altri documenti vengono rilasciati al compromesso"
Ora.. chiaramente io non sono del mestiere, pagherò piuttosto 4 volte il notaio per fare un preliminare con tutte le clausole possibili e procederò solo se l'assegno di anticipo verrà conservato dal notaio (credo si possa fare) ma fornire i documenti solo a questo punto è normale? che scopo/strategia c'è nel venditore? perchè non mostrarli prima?
In malafede penso che ci sia qualche grosso problema che verrà riscontrato nelle perizie e farà saltare il rogito, potrei riavere la caparra indietro ma purtroppo siamo in Italia... anche nella ragione se l'assegno finisce al venditore chissà quanti casini per rivedere quei soldi. per quello pretenderei che lo conservasse il notaio!
Voi che dite? Fregatura in vista? Mi sto facendo troppi problemi io? non è raro come penso la consegna dei documenti al compromesso?.. magari è solo per non divulgare dati personali?
-Grazie-