Domiciliazione di un parente in una casa sfitta

[Alberto2023]

Buonasera,
una mia parente di nazionalita' italiana ma residente all'estero, dovendo rientrare in Italia per un lungo periodo e non avendo al momento una abitazione fissa disponibile, mi chiede di registrarla nella vecchia casa dei miei genitori, al momento vuota, per il tempo che le servira' per sistemarsi {prendere in affitto un altro appartamento in altra citta' distante dalla mia}. Questo le permettera' di registrarsi come domiciliata (o residente?) sin dai primi giorni della sua permanenza.
Di fatto non abitera' nella casa dei miei genitori neanche un giorno.
E' una richiesta accettabile da parte mia?
Vado incontro a problemi di sorta (amministrativi, fiscali) o spese particolari?
Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte.

 

[cristian casabella]

Se fai le cose giuste, ovvero un contratto di comodato d'uso gratuito, ad esempio, e lo registri e fai in modo che prende solo il domicilio e non la residenza (che poi se volesse se la potrebbe far dare in seguito), non credo potrai avere problemi
Sempre che non sia una persona seguita dall'Interpol...o altre cose similari

Il contratto di comodato potresti farlo intanto per 6 mesi e poi vedi la situazione....magari entra e non esce più di casa e ti "stocca"...

 

[francesca63]

Di fatto non abitera' nella casa dei miei genitori neanche un giorno.

E dove abiterà , concretamente ?

 

[Alberto2023]

Finché non si sarà sistemata, sarà ospite di altri parenti (in altra città) che però non hanno una casa libera.