Buongiorno a tutti, ringrazio fin d'ora chi mi saprà aiutare a risolvere un inghippo molto contorto.
Nel 1991-1992 i miei genitori hanno donato a mia sorella del denaro con il quale lei ha edificato casa (allo stato grezzo+serramenti in parte), preciso che il denaro era di provenienza della vendita di un terreno di mio padre.
Nel 2003 i miei genitori hanno voluto fare un atto di donazione nel quale definire che a mia sorella era stato dato del denaro per aiutarla a costruire la casa e a me invece veniva donata una nuda proprietà, riservando per loro l'usufrutto a vita.
I miei genitori sono ancora in vita (e auguro loro di vivere ancora molti anni) ma di fatto io della donazione non ho ricevuto ancora nulla, nonostante che abbia necessità di un aiutino economico per acquistare una casa di mia proprietà, inoltre questa casa che ho ricevuto in donazione è lontana da dove abito per cui mai e poi mai la utilizzerò e inoltre penso che avrò difficoltà a venderla in quanto proveniente da donazione.
Vorrei però capire alcune cose:
- 1. il denaro che mia sorella ha ricevuto si può considerare donazione diretta dato che è specificato anche nella donazione che questo denaro è servito per aiutarla ad edificare casa?
- 2. Quando i miei genitori non ci saranno più, come quel denaro verrà calcolato per stabilire la quota ereditaria? Verrà rivalutato? Verrà considerato il valore dell'immobile che lei ha edificato in parte?
- 3. nell'atto di donazione è specificato che il denaro è considerato come valore e non valuta, cosa vuol dire?
Grazie infinite
Nel 1991-1992 i miei genitori hanno donato a mia sorella del denaro con il quale lei ha edificato casa (allo stato grezzo+serramenti in parte), preciso che il denaro era di provenienza della vendita di un terreno di mio padre.
Nel 2003 i miei genitori hanno voluto fare un atto di donazione nel quale definire che a mia sorella era stato dato del denaro per aiutarla a costruire la casa e a me invece veniva donata una nuda proprietà, riservando per loro l'usufrutto a vita.
I miei genitori sono ancora in vita (e auguro loro di vivere ancora molti anni) ma di fatto io della donazione non ho ricevuto ancora nulla, nonostante che abbia necessità di un aiutino economico per acquistare una casa di mia proprietà, inoltre questa casa che ho ricevuto in donazione è lontana da dove abito per cui mai e poi mai la utilizzerò e inoltre penso che avrò difficoltà a venderla in quanto proveniente da donazione.
Vorrei però capire alcune cose:
- 1. il denaro che mia sorella ha ricevuto si può considerare donazione diretta dato che è specificato anche nella donazione che questo denaro è servito per aiutarla ad edificare casa?
- 2. Quando i miei genitori non ci saranno più, come quel denaro verrà calcolato per stabilire la quota ereditaria? Verrà rivalutato? Verrà considerato il valore dell'immobile che lei ha edificato in parte?
- 3. nell'atto di donazione è specificato che il denaro è considerato come valore e non valuta, cosa vuol dire?
Grazie infinite