Buongiorno,
sono consapevole di come quest'argomento sia già stato preso in analisi più volte, anche su questo forum, ma però non riesco a trovare nessuna risposta che si adatti esattamente al caso mio.
Sono in fase di acquisto di quella che sarà la mia seconda casa, direttamente dal costruttore.
Ho un accordo in parola sulle cifre ma non ho ancora stabilito date e termini di compromesso e rogito.
E' proprio però in questa fase che, leggendo in rete e sentendo amici, partono tutti i dubbi.
Chiaramente l'ansia è sullo stato di salute della ditta costruttrice, in quanto, mi pare che come seconda casa, io non avrei tutte le tutele, in caso di fallimento del costruttore, come invece avrebbe un acquirente di prima casa.
Quindi che cosa rischio realmente? Credete, questo quesito mi provoca un'ansia tale da mettere in dubbio tutto il continuo dell'operazione.
Ho strumenti per valutare la solidità del costruttore? Interpello un notaio? Faccio una domanda al notaio che si occuperà della compravendita? (il quale però, essendo in zona diversa dalla mia, presumibilmente sarà individuato dalla ditta venditrice)
Ci sono siti online che , a pagamento, inviano bilancio e anche rating delle imprese, mi avvalgo di questo strumento?
Ho letto anche di un'eventuale fidejussione che il venditore sarebbe, in teoria, tenuto a fare sull'ammontare della cifra del rogito. Questa opportunità mi causa anch'essa dubbi, in quanto, con queste persone continuerebbe il rapporto anche successivamente alla vendita, perchè diventerebbero in pratica i gestori dell'attività di affitto turistico. Quindi mi sembrerebbe di entrare col piede sbagliato, di sfiducia, in quello che sarà probabilmente un rapporto commerciale duraturo.
Vi ringrazio in anticipo delle cortesi risposte.
sono consapevole di come quest'argomento sia già stato preso in analisi più volte, anche su questo forum, ma però non riesco a trovare nessuna risposta che si adatti esattamente al caso mio.
Sono in fase di acquisto di quella che sarà la mia seconda casa, direttamente dal costruttore.
Ho un accordo in parola sulle cifre ma non ho ancora stabilito date e termini di compromesso e rogito.
E' proprio però in questa fase che, leggendo in rete e sentendo amici, partono tutti i dubbi.
Chiaramente l'ansia è sullo stato di salute della ditta costruttrice, in quanto, mi pare che come seconda casa, io non avrei tutte le tutele, in caso di fallimento del costruttore, come invece avrebbe un acquirente di prima casa.
Quindi che cosa rischio realmente? Credete, questo quesito mi provoca un'ansia tale da mettere in dubbio tutto il continuo dell'operazione.
Ho strumenti per valutare la solidità del costruttore? Interpello un notaio? Faccio una domanda al notaio che si occuperà della compravendita? (il quale però, essendo in zona diversa dalla mia, presumibilmente sarà individuato dalla ditta venditrice)
Ci sono siti online che , a pagamento, inviano bilancio e anche rating delle imprese, mi avvalgo di questo strumento?
Ho letto anche di un'eventuale fidejussione che il venditore sarebbe, in teoria, tenuto a fare sull'ammontare della cifra del rogito. Questa opportunità mi causa anch'essa dubbi, in quanto, con queste persone continuerebbe il rapporto anche successivamente alla vendita, perchè diventerebbero in pratica i gestori dell'attività di affitto turistico. Quindi mi sembrerebbe di entrare col piede sbagliato, di sfiducia, in quello che sarà probabilmente un rapporto commerciale duraturo.
Vi ringrazio in anticipo delle cortesi risposte.