Salve a tutti scrivo qua perchè ho molti dubbi e spero che qualcuno di voi possa darmi qualche consiglio in più
Da Marzo 2021 ho iniziato il mio percorso presso un'agenzia immobiliare un pò per curiosità.
Inizialmente (come tutte le cose) mi sembrava tutto bello e super interessante. Ma soprattutto sentivo che il mio tutor (se così lo vogliamo chiamare) era molto interessato a me (lavorativamente parlando).
Ora sento che l'interessamento, ormai da più di un mese, è calato e sento di essere passata da una risorsa estremamente valida ad un soprammobile che passa le sue giornate davanti ad un computer.
Nonostante io sia una persona proattiva: se non ho lavoro da fare, cerco di inventarmelo pur di non stare con le mani in mano ora mi sento molto demoralizzata sia dal punto di vista emotivo che economico (in seguito farò una piccola osservazione anche su questo argomento).
Occupandomi di immobili di pregio (allettante come offerta quando ho fatto il colloquio) non sono in grado di fare nulla da sola dovendo affrontare una conversazione per cui, purtroppo, non ho ancora i mezzi e gli strumenti.
Nonostante io mi sia impegnata, trovando immobili altamente qualificati il mio tutor rimandava continuamente gli appuntamenti da me segnati per propri impegni (nonostante io dia di solito 1 settimana e mezzo di preavviso), ed ora mi dice (con la massima calma e il rispetto, questo vorrei precisarlo) che dobbiamo arrivare a 50 immobili acquisiti (sopra una certa cifra €) entro fine Luglio. Mi sembra un target impossibile da raggiungere soprattutto per me che non ho questo tipo di conoscenze (al contrario del mio responsabile che ha ribadito più volte che aveva una decina di persone da poter contattare, ma non ha mai fatto).
Dal punto di vista economico: dall'inizio ero consapevole che non avrei percepito stipendio/rimborso spese però mi è stato dato un rimborso spese di €500 a Luglio per i mesi precedenti.
Per quanto mi piaccia il lavoro questa situazione sta iniziando a pesare sul mio stato d'animo e sul portafoglio (Ho 24 anni e non vorrei assolutamente pesare sulle spalle dei miei genitori per quanto disponibili ed assertivi possano essere in merito all'argomento) e quindi mi sto iniziando a guardare attorno.
Quindi la mia domanda è: voi che ne pensate? Sono io che tendo a demoralizzarmi troppo o c'è qualcosa alla base della piramide che non vabene ed è al di fuori della mia sfera decisionale?
Grazie mille a chi risponderà, e scusate per il poema
Da Marzo 2021 ho iniziato il mio percorso presso un'agenzia immobiliare un pò per curiosità.
Inizialmente (come tutte le cose) mi sembrava tutto bello e super interessante. Ma soprattutto sentivo che il mio tutor (se così lo vogliamo chiamare) era molto interessato a me (lavorativamente parlando).
Ora sento che l'interessamento, ormai da più di un mese, è calato e sento di essere passata da una risorsa estremamente valida ad un soprammobile che passa le sue giornate davanti ad un computer.
Nonostante io sia una persona proattiva: se non ho lavoro da fare, cerco di inventarmelo pur di non stare con le mani in mano ora mi sento molto demoralizzata sia dal punto di vista emotivo che economico (in seguito farò una piccola osservazione anche su questo argomento).
Occupandomi di immobili di pregio (allettante come offerta quando ho fatto il colloquio) non sono in grado di fare nulla da sola dovendo affrontare una conversazione per cui, purtroppo, non ho ancora i mezzi e gli strumenti.
Nonostante io mi sia impegnata, trovando immobili altamente qualificati il mio tutor rimandava continuamente gli appuntamenti da me segnati per propri impegni (nonostante io dia di solito 1 settimana e mezzo di preavviso), ed ora mi dice (con la massima calma e il rispetto, questo vorrei precisarlo) che dobbiamo arrivare a 50 immobili acquisiti (sopra una certa cifra €) entro fine Luglio. Mi sembra un target impossibile da raggiungere soprattutto per me che non ho questo tipo di conoscenze (al contrario del mio responsabile che ha ribadito più volte che aveva una decina di persone da poter contattare, ma non ha mai fatto).
Dal punto di vista economico: dall'inizio ero consapevole che non avrei percepito stipendio/rimborso spese però mi è stato dato un rimborso spese di €500 a Luglio per i mesi precedenti.
Per quanto mi piaccia il lavoro questa situazione sta iniziando a pesare sul mio stato d'animo e sul portafoglio (Ho 24 anni e non vorrei assolutamente pesare sulle spalle dei miei genitori per quanto disponibili ed assertivi possano essere in merito all'argomento) e quindi mi sto iniziando a guardare attorno.
Quindi la mia domanda è: voi che ne pensate? Sono io che tendo a demoralizzarmi troppo o c'è qualcosa alla base della piramide che non vabene ed è al di fuori della mia sfera decisionale?
Grazie mille a chi risponderà, e scusate per il poema