Salve vi spiego la situazione:
- Palazzina costruita nel 2012
- Impresa fallisce nel 2017 e la palazzina viene assorbita da un'altra impresa che ne ultima i lavori; più precisamente nel caso della mia abitazione sono stati abbattuti 2 muri, messo il pavimento e pitturato.
L'impresa dalla quale sto acquistando insiste che deve vendere con IVA, il mio notaio dice che non essendo stati fatti lavori di ristrutturazione non deve essere venduta con IVA.
Io ovviamente non ho molta voce in capitolo devo stare a quello che mi dice di fare il notaio in questo caso perciò vi pongo 2 domande:
1_ In base a queste informazioni secondo voi è corretta l'applicazione dell'IVA oppure no? oppure va a discrezione del notaio?
2_ Se alla fine rogitassi senza IVA, ma l'agenzia delle entrate facesse un controllo e decidesse che l'applicazione dell'IVA era da fare, rischio io, il venditore o il notaio?
Aggiungo che le altre 5 abitazioni della stessa palazzina sono state vendute con l'applicazione dell'IVA
grazie
- Palazzina costruita nel 2012
- Impresa fallisce nel 2017 e la palazzina viene assorbita da un'altra impresa che ne ultima i lavori; più precisamente nel caso della mia abitazione sono stati abbattuti 2 muri, messo il pavimento e pitturato.
L'impresa dalla quale sto acquistando insiste che deve vendere con IVA, il mio notaio dice che non essendo stati fatti lavori di ristrutturazione non deve essere venduta con IVA.
Io ovviamente non ho molta voce in capitolo devo stare a quello che mi dice di fare il notaio in questo caso perciò vi pongo 2 domande:
1_ In base a queste informazioni secondo voi è corretta l'applicazione dell'IVA oppure no? oppure va a discrezione del notaio?
2_ Se alla fine rogitassi senza IVA, ma l'agenzia delle entrate facesse un controllo e decidesse che l'applicazione dell'IVA era da fare, rischio io, il venditore o il notaio?
Aggiungo che le altre 5 abitazioni della stessa palazzina sono state vendute con l'applicazione dell'IVA
grazie