doradora

Membro Junior
Privato Cittadino
necessito di un'info per me importante.
ho letto molto sul web e ho chiesto un pò in giro,ma trovo opinioni discordanti a riguardo per cui vorrei sapere se c'è qualcuno di esperto che può darmi una risposta certa magari perchè ne ha avuto esperienza.
la domanda è :quali costi deve sostenere un privato per acquistare da una società non costruttrice un immobile commerciale?
ora so che un tempo c'era l'IVA ,ma ora se la società venditrice esercita l'opzione per il regime esente non si paga più... le altre tasse invece quali sono?si pagherà il 10% o il 4%+168 euro.
Grazie mille a chi mi aiuterà.
 
M

marcellogall

Ospite
Se il cedente è esente IVA, l'acquirente sia privato che azienda pagherà il
7% imposta di registro, 2% imposta ipotecaria, 1% imposta catastale. In totale 10% sul valore dichiarato e non su quello catastale.
 

doradora

Membro Junior
Privato Cittadino
non penso sia questa la risposta alla mia domanda.
il cedente è una società che opta in virtù delle nuove disposizioni del decreto sviluppo per il regime esente IVA.Parliamo di immobile strumentale.
Ora a questo punto c'è chi dice che si paga il 3+1+168 c'è chi dice che si paga il 10%.la cosa è nuova e nebulosa,qualcuno può aiutarmi?
 
S

SGTorino

Ospite
IMPRESA NON COSTRUTTRICE
E CHE NON HA ESEGUITO LAVORI DI RECUPERO DELL’IMMOBILE
IVA ESENTE
REGISTRO 7%
IPOTECARIA 2%
CATASTALE 1%
 
S

SGTorino

Ospite
Non riesco però a capire. O meglio: so a cosa fa riferimento Marcello però una impresa non costruttrice già prima vendeva con tassazione al 10% fuori campo IVA, quindi in ambito di imposte di registro, catastale e ipotecaria. Non riesco a capire come possa chiedere l'esenzione ad un regime a cui già prima non era assoggetta.
Altra cosa è l'inversione contabile, se di IVA si vuole parlare.
http://www.ilsole24ore.com/art/Sole...b8-11dd-9534-b5e47a9a4888&DocRulesView=Libero
 

doradora

Membro Junior
Privato Cittadino
io so che fino a prima del decreto sviluppo per un immobile strumentale acquistato da me privato e ceduto da una società immobiliare mi è stato chiesto:
21%IVA+2%ipotecaria+1%catastale+168 euro
ora col decreto sviluppo si dà alle società la possibilità di scegliere il regime esente IVA...ma le altre tasse quali sono?trovo pareri disocrdanti perchè c'è chi dice che si paga il 3+1+168 e chi il 10%,per es ho chiesto ad una commercialista e mi ha detto il 3+1+168,ma non sono così sicura,e forse dovrei rivolgermi ad un notaio.
Qualcuno sa qualcosa di più?

si tratta comunque di regime esente IVA e non fuori campo IVA,penso sia diverso,nel senso che acquistare da un privato significa farlo fuori campo,acquistare da una società significa farlo in esenzione e perciò le imposte possono risultare differenti.

il problema sta nel capire se il privato che acquista da una società immobiliare per es col decreto sviluppo viene ad essere equiparato al regime reverse charge o quello dell'imposta di registro.
 

doradora

Membro Junior
Privato Cittadino
Ma in un immobile strumentale come fai a pagare il 3% che è l'aliquota prima casa ?
finora che aveva la reverse charge pagava su un immobile strumentale proprio questa aliquota del 3+1+168,senza sborsare l'IVA.
quel che voglio far capire è che se la società cedente opta per un regime esente e non fuori campo IVA l'imposta potrebbe risultare per un privato paragonabile al regime di reverse charge e non a quello dell'imposta di registro.
Penso sarebbe opportuno riuscire a chiarire questo punto perchè può interessare altri utenti che si trovano alle prese con un acquisto.
 

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