Due Agenti Immobiliari alla visita dell'appartamento

[Sim]

Mi risulta che la tecnorete faccia 70 - 30.

Perchè quelli collaborano?

 

[ab.qualcosa]

Io sto progettando una nuova rete di collaborazione, vi svelo uno dei segreti.
Faremo 70-60, così abbiamo 30 di margine su chi lavora da solo.

 

[Sim]

Come sei ingordo, facciamo 70-70

 

[ab.qualcosa]

Ma si dai, 40 di margine è ancora meglio.
Ristampo le brochures

 

[ingelman]

correggo
dele 15 .... sostituisci con 20 anni

 

[PyerSilvio]

. Può capitare il caso sopra esposto che mentre si sta ritirando un'offerta qualcun altro agente della rete abbia nel frattempo venduto l'immobile: può capitare ma questa cosa la digerirà il fegato finchè non verrà una cirrosi. Oggi vendo un tuo immobile e domani tu vendi un mio: non è matematica!

Caspita sim

Ma dicipoco....?

Immagina che ti succede tre volte in un mese.

Cosa che puo' avvenire tranquillamente.

Ma la credibilita'...?

Tre clienti bruciati.
Mesi di lavoro gettati al vento.

Prova a immaginare, se avessi avuto tre soluzioni, "dall'incarico saldo", da propporre a quei seri, ma ormai divenuti EX clienti.

Invece di scrivere post da Pistoia, esortando fantomatiche risposte a cinque punte, scriveresti, da qualche spiaggia di Sharm El Sheick.

Tre vendite fatte con rispettivi incassi e le referenze che queste portano.

Contro

Tre vendite saltate e tre clienti bruciati.
Con tutti gli strascichi e le sgiagure che cio' comporta.

Se non e' matematica questa.

Vi racconto di un'altro "buco" che c'e' nella rete di collaborazione?

Come sparare sulla crocerossa:

Dopo le "case fantasma", che prima di poter avanzare offerte, spariscono nel nulla la sera prima, i clienti (se indulgenti) si rimettono pazientemente alla ricerca di una nuova casa.

Ancora si rivolgono alla "rete".
Loro, come altri nuovi, la contattano.

Ciascuno di loro ha visto tre o quattro soluzioni che potrebbero andare bene.

Informazioni di rito, dettagli su ampiezze metrature, piano etc.
Professionalita' e cortesia messa in mostra.

Bene.

Non resta che chiamare i colleghi referenti unici, per fissare e o confermare gli appuntamenti.

Ecco che omincia il vero e proprio festival dell' ectoplasma.

Mettetevi comodi:

Uno e' in trattativa e preferisce soprassedere ad altre visite.

L'altro non vende piu' e l'aveva detto chissa' quanto tempo prima, al suo referente esclusivo, che intanto o dorme o nel frattempo ha gia' provvedutoo a cambiar mestiere.

Un'altro ancora ha venduto due anni fa' e la casa era ancora pubblicata in rete.
Quel referente, qualcosa da vendere doveva mettercelo, se no ponz lo buttava fuori.

L'ultimo.

DULCIS IN FUNDO.

Lo smacco piu' totale:

Ha appena conferito il mandato ad un orticcelista.

Il quale manco morto collabbora.

Sto' povero pirla standardizzato.
direbbe il mio amico di Pistoia.

Che non capisce niente della potenzialita' della rete, i data e i suoi delta e gli algoritmi.

Vero e' che un' orticellista che si rispetti, non sa' nulla di quelle strane alchimie.

Tuttavia in questo (frequentissimo) caso, sono quelli della rete che dovranno richiamare il/i clienti/e.

Informandoli che, NUlla di tutto quello che hanno chiesto di poter vedere, e' possibile andar a visitare.

CHE CORAGGIO!

Lo ammetto.
Io avrei terrore a doverlo fare.

Credibilita' ZERO.

Ecco perche' i clienti ritengono la maggior parte degli agenti immobiliari una "razza particolare" e poco seria.

Non per altri motivi.

Vedono in vendita cio' che poi non si dispone in vendita.

Come non averlo.

Ma pure averlo in vendita per interposta persona, e' "parente stretto" di non averlo in vendita.

Ma ecco che nell'ufficio dell'orticellista arriva la telefonata di quel cliente.

Questi racconta di aver visto presso un'altra agenzia, lo stesso appattamento da lui pubblicizzato.

Che avrebbe voluto vederlo, ma che per nebulosi motivi edotti da quell'agenzia, cio' non e' stato possibile.

L'orticellista dall'altro capo del filo, se prima godeva, ora GONGOLA.

"e' normale Signora, abbiamo noi l'esclusiva per quella vendita.
Per vederlo mi dica quando e' piu' comoda lei.
Abbiamo le chiavi"

Risponde il solitario ortolano.

A questo punto la cliente, "scesa dal pero", ci domanda perche'...

L'altra agenzia, pubblicizza quello stesso appartamento, senza tuttavia averlo disponibile.

"Io sto' attento a quello che faccio io Signora e non a quello che fanno gli altri."

La madre di tutte le risposte.

Se mi e' consentito dare una risposta in due punti anziche' in cinque:

Prendete il mandato e gestitelo.

Diversamente sarete come tutti gli altri.

 

[ingelman]

"e' normale Signora, abbiamo noi l'esclusiva per quella vendita.
Per vederlo mi dica quando e' piu' comoda lei.
Abbiamo le chiavi"

Risponde il solitario ortolano.

A questo punto la cliente, "scesa dal pero", ci domanda perche'...

L'altra agenzia, pubblicizza quello stesso appartamento, senza tuttavia averlo disponibile.

Scusa Pyer ma l'esempio postato ha dell'inverosimile

Ogni piattaforma di condivisione ben strutturata oltre ad avere delle regole dispone di un area riservata dove viene descritta la situazione dell'immobile .... se disponibile o in trattativa ... la disponibilità per le visite ed eventuari orari imposti
(della serie Chiavi in ufficio o preavviso di almeno 48 ore e cose simili)

Nell'area risevata ai collaboranti o collaboratori dovrebbero essere riportate tutte le informazioni utili al collega riferite anche alla situazione oggettiva dell'immobile condiviso
la documentazione in possesso, la presenza o meno di condoni edilizi e tutta una serie di informazioni indispensabili per un adeguata gestione.

Ovvio che la buona riuscita dipende molto dal comportamento trasparente dei partecipanti com'è altrettanto logico in una rete seria di condivisione prevedere delle sanzioni a carico dei trasgressori che nei casi più gravi prevedono l'allontanamento dal gruppo.

E' questione di metodica ma soprattutto di "Credo" come filosofia lavorativa ... se non ci credi vedi il marcio dappertutto

 

[PyerSilvio]

Scusa Pyer ma l'esempio postato ha dell'inverosimile

Ogni piattaforma di condivisione ben strutturata oltre ad avere delle regole dispone di un area riservata dove viene descritta la situazione dell'immobile .... se disponibile o in trattativa ... la disponibilità per le visite ed eventuari orari imposti
(della serie Chiavi in ufficio o preavviso di almeno 48 ore e cose simili)

Nell'area risevata ai collaboranti o collaboratori dovrebbero essere riportate tutte le informazioni utili al collega riferite anche alla situazione oggettiva dell'immobile condiviso
la documentazione in possesso, la presenza o meno di condoni edilizi e tutta una serie di informazioni indispensabili per un adeguata gestione.

Ovvio che la buona riuscita dipende molto dal comportamento trasparente dei partecipanti com'è altrettanto logico in una rete seria di condivisione prevedere delle sanzioni a carico dei trasgressori che nei casi più gravi prevedono l'allontanamento dal gruppo.

E' questione di metodica ma soprattutto di "Credo" come filosofia lavorativa ... se non ci credi vedi il marcio dappertutto

A beh se la buona riuscita e' subordinata all'uso del condizionale ci potremmo sbizzarire.

Fai il contratto d'affitto e l'inquilino dovrebbe pagare.

Anzi no aspetta.

Qui c'e' l'obbligo.

Quindi usare il condizionale in questo ambito e' fuori luogo.

L'inquilino DEVE pagare.

Logico e trasparente.

Nulla di marcio all"orizzonte.

Crediamoci.

L'inquilino paghera' puntualmente le pigioni.

Hai mai sentito parlare di un inquilino che non paga l'affitto..?

 

[ingelman]

A beh se usiamo il condizionale ci potremmo sbizzarire.

Leggi bene senza estrapolare concetti a te utili

Ogni piattaforma di condivisione ben strutturata oltre ad avere delle regole dispone di un area riservata dove viene descritta la situazione dell'immobile

I condizionale è usato per le pseudo reti di condivisione emergenti ... più che condizionale era un imperativo per il buon funzionamento

 

[ingelman]

.

Questo tuo ultimo concetto lo condivido