Sono pignolo, lo so, ma incarico verbale è il nome giusto per qualcosa di superfluo, nel senso:
anche se non ci fosse incarico, nel caso in cui un mediatore con i requisiti parlando al bar, conoscesse qualcuno che cerca casa, avesse conoscenza di una casa in vendita che non ha acquisito, si presentasse come mediatore, proponesse allo sconosciuto di andare a visitare la casa per vedere se gli pò piacere e magari comprarla, suonasse il campanello, si presentasse al proprietario come mediatore e dicesse "ho qui una persona per vedere la casa, non mi dovrà nulla se non concludiamo", il proprietario accettase di far visionare la casa e poi l'affare si concludesse CON o SENZA ulteriori inteventi del mediatore, questi HA diritto.
Questo è un assurdo pratico, ma non teorico, a differenza di quello proposto per i giornalini.
anche se non ci fosse incarico, nel caso in cui un mediatore con i requisiti parlando al bar, conoscesse qualcuno che cerca casa, avesse conoscenza di una casa in vendita che non ha acquisito, si presentasse come mediatore, proponesse allo sconosciuto di andare a visitare la casa per vedere se gli pò piacere e magari comprarla, suonasse il campanello, si presentasse al proprietario come mediatore e dicesse "ho qui una persona per vedere la casa, non mi dovrà nulla se non concludiamo", il proprietario accettase di far visionare la casa e poi l'affare si concludesse CON o SENZA ulteriori inteventi del mediatore, questi HA diritto.
Questo è un assurdo pratico, ma non teorico, a differenza di quello proposto per i giornalini.