Ileniac123456

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno. Volevo chiedervi consigli su come muovermi, per cui vi spiego bene tutta la situazione.
Ormai da diversi mesi abitiamo in una casa in affitto che si sta rivelando sempre peggio, e con un proprietario sempre più menefreghista. Quando ci trasferimmo notammo subito dei buchi di termiti sia sulle scale sia sui vari mobili, che sono tutti in legno. Sarà la poca esperienza essendo questa la nostra prima casa ma abbiamo pensato, senza chiedere conferma al proprietario, che avesse fatto la necessaria disinfestazione. Ma ovviamente non è stato così. Hanno iniziato a "crollare" i vari mobili, e abbiamo trovato pochi giorni fa la segatura sotto altri mobili, questo c'ha dato la conferma che le termiti ci sono ancora. Ovviamente la prima cosa a cui abbiamo pensato è stata avvertire il proprietario, ma la nostra paura è che conoscendolo dia la colpa a noi e ci troviamo a dover pagare sia la disinfestazione, sia i danni, cosa che non troviamo corretta essendoci quando siamo arrivati dei buchi grossi come delle case impossibili da non notare. Inoltre anche se i simpatici animaletti non fossero tornati, mettere dei mobili tutti bucati e mangiati nel contratto sapendo le condizioni in cui sono lo trovo davvero assurdo. Non finisce qui. Da contratto nella casa abbiamo un sottotetto abitabile, che si è rivelato poi essere completamente bucato con chiaramente le infiltrazioni d'acqua. Anche qua da idioti ci siamo fidati nel non visitarlo prima per via di delle scuse trovate da lui. Insomma quest'inverno i muri e il soffitto del piano di sopra erano letteralmente neri a causa delle infiltrazioni. Poi, l'impianto elettrico da contratto è a norma e controllato prima che entrassimo... Ma in realtà, oltre ad essere datato, ha tutti gli interruttori diversi (quindi da ciò che ho capito non può essere a norma) e TUTTO da la scossa. Alcuni interruttori, gli elettrodomestici (anche quelli nuovi messi da noi, o quelli che avevamo nostri e che prima non davano la scossa), la luce salta continuamente, il salvavita non scatta quando viene presa la scossa. Insomma ovviamente vogliamo scapparcene, per quanto sia difficile avendo entrambi dei contratti precari, essendo giovani e avendo un cane, ma non vogliamo rimetterci noi dei soldi quando la casa è in queste condizioni. Io avevo pensato (non so quanto senso possa avere, per questo chiedo consiglio) di fare fare una "perizia" da un disinfestatore per farmi fare un foglio che attesti quantomeno che le termiti erano qua ben prima di noi, una da un elettricista per gli impianti, e boh, e capire se si possa in qualche modo richiede i danni (anche perché tra l'umidità a mille per via delle infiltrazioni, il letto di legno che è caduto in piena notte facendomi fare del male, tutte le scosse prese sia da me sia dal mio compagno... Penso che in qualche modo si possa) o quantomeno andarcene senza il preavviso necessario e recuperando la caparra, senza che incolpi noi dei danni avuti. Ovviamente abbiamo provato a parlargli di alcune di queste problematiche ma non si è mai mosso a riguardo, per questo motivo stiamo cercando altre vie per muoverci. In più il pensiero di un secondo inverno come lo scorso mi fa stare male, anche perché nonostante i termosifoni, il camino, e la stufa la casa non superava mai i 12 gradi. Se qualcuno può aiutarmi in qualsiasi modo a capire cosa fare ne sarei davvero grata
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Inesperienza o meno, la situazione appariva già chiara davanti a voi ancor prima che firmaste il contratto d'affitto, perciò direi che siete stati superficiali e sprovveduti (ma questo già lo hai capito da sola).

In ogni caso, suggerirei di agire come segue:

1) procuratevi delle relazioni tecniche rilasciate da esperti, sia per quanto concerne la questione delle termiti, ma anche e sopra tutto per quanto riguarda l'impianto elettrico (direi almeno un paio per ogni problema), che attestino lo stato delle cose (non serve una perizia che tra le altre cose è onerosa).
Invia una raccomandata al proprietario dell'immobile intimandogli di provvedere entro tempi brevi e ragionevoli a sistemare tutto quanto necessario (diciamo entro 30 giorni dal ricevimento della vostra raccomandata), facendo riferimento alle relazioni tecniche ottenute (a sostegno della necessità di intervenire come da te richiesto).

Se ciò non sortirà l'effetto desiderato e sperato, allora cercate un'altra casa da prendere in affitto (magari questa volta fate più attenzione nella scelta).
Una volta trovata comunicate al proprietario dell'immobile (sempre tramite raccomandata) che visto la sua inadempienza e l'impossibilità di continuare a vivere nell'immobile a motivo dei vari problemi riscontrati e della sua negligenza, la vostra intenzione di recedere dal contratto per "gravi motivi" a far corso dalla data "X".

Potete recuperare i soldi versati a titolo di deposito cauzionale (le 2 o 3 mensilità) sospendendo il pagamento dei canoni di locazione e pareggiando il conto col mancato pagamento dei canoni (quindi non pagando gli ultimi 2 o 3 mesi d'affitto prima della riconsegna delle chiavi).

E' molto più facile e semplice di quel che potete immaginare, per un inquilino liberarsi dai vincoli di un contratto d'affitto che per il proprietario dell'immobile !
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto