Buongiorno a tutti.....Due fratelli ereditano dalla madre due case di cui ora sono proprietari al 50 % ciascuna....però durante i 7 anni precedenti la successione la madre ha aiutato uno dei due figli che era in difficoltà con periodiche donazioni di soldi per lo più in contanti, fino ad arrivare ad una cifra totale sui 30.000 € elargiti appunto in 7 anni di tempo.
Il fratello che ha ricevuto questi aiuti periodici li riconosce, anche se erano piccole somme periodiche in contanti, ma ora l'altro fratello dice che avrebbe un diritto ereditario su quei soldi......chiedo quindi cosa dicono le regole in questo caso, ossia se bisogna fare collazione e poi in modo che il fratello non aiutato riceva metà dei 30.000 € dall'altro fratello che è stato aiutato, oppure se questi soldi sono trascurabili perchè sono stati una sorta di assistenza familiare..
Il fratello che ha ricevuto questi aiuti periodici li riconosce, anche se erano piccole somme periodiche in contanti, ma ora l'altro fratello dice che avrebbe un diritto ereditario su quei soldi......chiedo quindi cosa dicono le regole in questo caso, ossia se bisogna fare collazione e poi in modo che il fratello non aiutato riceva metà dei 30.000 € dall'altro fratello che è stato aiutato, oppure se questi soldi sono trascurabili perchè sono stati una sorta di assistenza familiare..