Ciao a tutti, sono nuovo e mi necessita avere delle informazioni.
Mia moglie è stata contattata, insieme ad altri eredi, dallo IACP per acquisire la parte di eredità dell'immobile dei genitori (assegnatari IACP) deceduti anni fa, il tutto mediante scrittura davanti a notaio.
Essendo erede per una quota (1/8), quali obbligazioni ne derivano dall'accettare o meno la quota di eredità dallo IACP, anche in considerazione che l'immobile (attualmente) è abitato dalla sorella (erede anch'essa in pro-quota).
Allo stato attuale delle cose può, una volta divenuta erede pro-quota vendere il bene per la sua parte, oppure può chiedere che l'inquilino paghi l'affitto?
E in caso di rinuncia o mancata presentazione davanti al notaio, cosa succede?
Vi ringrazio tutti per le informazioni che vorrete darmi, e vi auguro buona serata.
Dino
Mia moglie è stata contattata, insieme ad altri eredi, dallo IACP per acquisire la parte di eredità dell'immobile dei genitori (assegnatari IACP) deceduti anni fa, il tutto mediante scrittura davanti a notaio.
Essendo erede per una quota (1/8), quali obbligazioni ne derivano dall'accettare o meno la quota di eredità dallo IACP, anche in considerazione che l'immobile (attualmente) è abitato dalla sorella (erede anch'essa in pro-quota).
Allo stato attuale delle cose può, una volta divenuta erede pro-quota vendere il bene per la sua parte, oppure può chiedere che l'inquilino paghi l'affitto?
E in caso di rinuncia o mancata presentazione davanti al notaio, cosa succede?
Vi ringrazio tutti per le informazioni che vorrete darmi, e vi auguro buona serata.
Dino