vagno

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Stiamo vendendo un appartamento e ci siamo accorti che nella visura catastale c'è un errore, la data di nascita di uno dei due proprietari-venditori è sbagliata.
Come dobbiamo procedere visto che in anni di lavoro è (fortunatamente) la prima volta che ci capita?
 

richy149

Membro Attivo
Professionista
Se sei scomodo al ufficio catastale puoi richiedere la correzione del dato tramite il servizio Contact Center del sito dell'Agenzia del Territorio e in un max di 14 giorni di fanno la correzione. Ti basta avere sotto mano la copia dell'atto notarile o della successione con cui i signori sono diventati proprietari (il sistema ti chiede dei dati che li devi recuperare dai documenti sopracitati).
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Se sei scomodo al ufficio catastale puoi richiedere la correzione del dato tramite il servizio Contact Center del sito dell'Agenzia del Territorio e in un max di 14 giorni di fanno la correzione. Ti basta avere sotto mano la copia dell'atto notarile o della successione con cui i signori sono diventati proprietari (il sistema ti chiede dei dati che li devi recuperare dai documenti sopracitati).

Interessante...
Telefono o online?
 

richy149

Membro Attivo
Professionista
Online compili dei campi obbligatori (sperando che il sistema non si blocchi alla fine altrimenti devi rifare il tutto).
Lo trovi all'interno del sito Agenzia del territorio - Correzione dati e puoi correggere una serie di dati oltre a questo che è quello più usato.
Tieni presente che se l'intestazione era errata, è stato fatto un Docfa (mi è capitato) e quindi l'intestazionedella ditta risulta errata, non puoi correggere con questo sistema ma devi rifare il Docfa.
 

Susanna Albertini

Nuovo Iscritto
Vi aggiorno, magari serve a qualcuno.
Ho appena parlato con un tecnico dell'uff urbanistico di Roma.
Mi da detto che per il dpr 662/96, ai sensi del quale presentammo la DIA, era obbligatorio presentare la fine lavori, ma non erano previste sanzioni in caso di mancata presentazione. Quindi loro OGGI non possono più recepire un documento oltre i termini e conseguentemente diventa un problema di interpretazione notarile della questione...
Ora sento anche il notaio.

Per quanto riguarda la variazione della planimetria, mi ha confermato che è necessario presentare la DOCFA, come mi avete detto, ma che è un problema catastale e non più urbanistico.
 

vagno

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Allora, per la precisione, è sbagliato il luogo di nascita, quindi anche il codice fiscale all'ultimo numero risulta errato.

ps. la correzione con il contact center ha un costo?
 

richy149

Membro Attivo
Professionista
Nessun costo. Ricordati di stamparti la richiesta prima di fare l'invio cosi ti rimane la ricevuta di quello che hai richiesto.
Nell'atto o nella denuncia di successione il luogo di nascita è corretto vero? Perchè il contact center fa una verifica tramite visura ipotecaria e se il luogo di nascita è errato ti tocca correggere il documento originario.
 

Diego Antonello

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Vi aggiorno, magari serve a qualcuno.
Ho appena parlato con un tecnico dell'uff urbanistico di Roma.
Mi da detto che per il dpr 662/96, ai sensi del quale presentammo la DIA, era obbligatorio presentare la fine lavori, ma non erano previste sanzioni in caso di mancata presentazione. Quindi loro OGGI non possono più recepire un documento oltre i termini e conseguentemente diventa un problema di interpretazione notarile della questione...
Ora sento anche il notaio.

Per quanto riguarda la variazione della planimetria, mi ha confermato che è necessario presentare la DOCFA, come mi avete detto, ma che è un problema catastale e non più urbanistico.
.....hai sbagliato thread.......... http://www.immobilio.it/f21/mancata-comunicazione-fine-lavori-dia-1998-a-15614/ ;)
 

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