Esercizio diritto di prelazione

[cfox]

Nel 2018 affitto con contratto transitorio durata mesi 4 dal 1/9/2018 al 31/12/18 appartamento 100% del locatario in casa singola con sottostante locale darsena in proprieta' fra lo stesso e 2 fratelli per 1/3 ciascuno e terreno in comunione indivisa. Il contratto divento' un 4 piu’ 4 con sentenza giudice in quanto nullo il transitorio e scadenza agosto 2022. Il proprietario vende il 15 gennaio 2021 a terzi senza informarmi in alcun modo l’appartamento a me locato e il suo 1/3 unitamente ai 2 fratelli per la darsena e terreno . IL CONTRATTO RECA LA LA SEGUENTE DICITURA :Lo scrivente locatario riconosce il diritto di prelazione ex lege riconosciuto al conduttore ai sensi dell’art. 3 comma I lett. g) L. 9.12.1998 n. 431, regolato e da esercitarsi nelle forme di cui agli artt. 38 e 39 L. 27.7.1978 n. 392; Cosa posso fare per esercitare la prelazione o quant’altro visto che voglio acquistare il bene a me locato ? Grazie

 

[Miciogatto]

Non si legge bene

 

[francesca63]

Cosa posso fare per esercitare la prelazione o quant’altro visto che voglio acquistare il bene a me locato ?

Non hai il diritto di prelazione, in questo caso, poiché il proprietario ha venduto con il contratto di locazione in essere.
Avresti avuto il diritto, come da legge e contratto, se ti avesse dato disdetta dopo i primi 4 anni, con l'intenzione di vendere.
Il tuo contratto procederà fino a scadenza, salvo disdetta perché il nuovo proprietario intende venire a viverci lui.

Evidentemente i rapporti tra di voi non erano buoni, altrimenti, forse, te lo avrebbero proposto in vendita .
Se li hai portati tu dal giudice, si potrebbe anche capire la loro posizione.

 

[matusalemme]

:Lo scrivente locatario riconosce il diritto di prelazione ex lege riconosciuto al conduttore ai sensi dell’art. 3 comma I lett. g) L. 9.12.1998 n. 431, regolato e da esercitarsi nelle forme di cui agli artt. 38 e 39 L. 27.7.1978 n. 392; Cosa posso fare per esercitare la prelazione o quant’altro visto che voglio acquistare il bene a me locato ?
-----------------------------------------------------------------------------
a me pare che l'art. 3 non c'entri nulla col diritto di prelazione perchè riguarda la disdetta del contratto alla prima scadenza, e non l'eventuale vendita

a me pare, quindi, che tu abbia il diritto di prelazione in caso di vendita ai sensi degli artt. 38 e 39 legge 392/78

a me pare, però, che nel caso specifico possa essere contestato questo tuo possibile diritto perchè il locatore ed i suoi fratelli han venduto (immagino tutto in e con un unico atto) non solo l'appartamento a te locato,ma anche altre porzioni di beni

potrebbe trattarsi, allora, di vendita cumulativa, ovvero di vendita comprensiva di più beni normalmente facenti parte del medesimo edificio/compendio immobiliare e, come tale, esclusa dalla prelazione

si tratta di verificare l'importanza (fisica ed economica) dell'uno (il tuo appartamento) rispetto agli altri beni e l'eventuale collegamento strutturale o funzionale o pertinenziale

per esercitare il tuo eventuale diritto di riscatto hai tempo 6 (sei) mesi dalla trascrizione del contratto in Conservatoria dei Registri Immobiliari proponendo una domanda giudiziale avanti il Tribunale del luogo ove si trova il bene (poi il giudice sospenderà il procedimento giudiziale per mandarvi a svolgere la mediazione obbligatoria, per poi tornare da lui qualora dovesse chiudersi con un nulla di fatto)

non è sufficiente inviare una Raccomandata con Avviso di Ricevimento

in alternativa (ma dovrei guardarmela meglio per sicurezza), dovresti attivare - sempre entro il medesimo termine di 6 mesi - la procedura di mediazione (che è obbligatoria circa le questioni locative/condominiali)

(non ho capito bene se il locatore è proprietario per intero del solo appartamento oppure appartamento ed altri beni son tutti in comunione con gli altri fratelli)

 

[francesca63]

a me pare che l'art. 3 non c'entri nulla col diritto di prelazione perchè riguarda la disdetta del contratto alla prima scadenza, e non l'eventuale vendita

Leggi alla lettera g :

Art. 3 legge sulle locazioni abitative - Disdetta del contratto da parte del locatore

1. Alla prima scadenza dei contratti stipulati ai sensi del comma 1 dell'articolo 2 e alla prima scadenza dei contratti stipulati ai sensi del...

www.brocardi.it

Se non ha dato disdetta alla prima scadenza per vendere , e non mi sembra sia stato fatto, non c’è nessun diritto di prelazione.

 

[Umberto Granducato]

Lo scrivente locatario riconosce il diritto di prelazione ex lege riconosciuto al conduttore

c'è scritto proprio così?

 

[matusalemme]

Buondì, Sig. Umberto,

no, matusalemme NON ha scritto "lo scrivente LOCATARIO riconosce il diritto di prelazione riconosciuto ex lege al conduttore ai sensi......"

matusalemme ha solo copiato la clausola contrattuale riportata nel contratto di Cfox: quindi, speriamo che Cfox risponda

detta clausola ha più di un'imperfezione: "locatario" anzichè "locatore", ...."riconosce il diritto di prelazione riconosciuto ex lege al conduttore..."

se il diritto di prelazione è già riconosciuto per legge, a cosa serve l'ulteriore riconoscimento - in apposita clausola - di un diritto di prelazione?

forse... per creare - accanto al diritto di prelazione per legge - anche un ulteriore diritto di prelazione di derivazione contrattuale?

 

[il_dalfo]

Se non ti è stata data disdetta del contratto di locazione in essere, non si attiva la clausola citata.
In pratica: il contratto di locazione resta in vigore fino ad Agosto 2022 (probabilmente starai pagando il canone di locazione al nuovo proprietario).

Quel che può succedere ora:
opzione1: non riceverai nessun tipo di comunicazione e quindi avrai il contratto rinnovato di altri 4 anni (da Settembre 2022 ad Agosto 2026)).
opzione2: entro 6 mesi dalla scadenza del contratto, riceverai lettera di disdetta del contratto di locazione (probabilmente l'attuale locatore lo userà per se o per familiari).

Cosa fare:
Chiedere lumi sulle intenzioni all'attuale proprietario e, se l'opzione 2 citata è la risposta, forse convien proporre di andarsene anche prima eventualmente a fronte di un corrispettivo, oppure attivarsi per tempo nella ricerca di un altro immobile.
Se invece, più utopicamente, l'intenzione del locatore rispecchia l'opzione 1 citata , paga la dovuta mensilità e goditi casa e darsena.