Salve a tutti,
sto acquistando un appartamento facente parte di un palazzo, per il quale quindi la ditta costruttrice ha già a suo tempo stipulato un mutuo e frazionato lo stesso per i vari appartamenti. Io, ho intenzione di stipulare il mutuo con la mia banca che mi fornisce condizioni migliori. Ho già la pratica pronta.
Mi chiedevo: dal punto di vista dell'accollo con contestuale "sostituzione" col mio mutuo, è un'operazione lineare e fattibile in sede di stipula? Nella mia pratica si parla di ipoteca in 1° grado sostanziale, 2° grado formale...è una cosa frequente e che si "risolve" facilmente, oppure dovrei fare 2 atti separati e la pratica da me fatta non va bene?
Nel caso specifico, al venditore andrebbe bene il mandato irrevocabile o il fatto che ci sia il "suo"mutuo con la sua banca impone diverse procedure e vincoli particolari?
Io mi chiedevo se in questi casi il mandato irrevocabile una soluzione adottata spesso (anche se di mezzo c'e' un'altra banca) oppure ci vuole per forza il prefinanziamento, e se quindi i soldi servono gi in fase di stipula...insomma, visto quello che si deve fare, la banca concede i soldi gi in fase di stipula o fa problemi per l'ipoteca?
Il mio timore è: il legale che segue la mia pratica (per problemi pregressi) mi dice che dà per certo che andrà bene il mandato mentre io ho paura che poi alla fine la controparte cerchi i soldi alla stipula e non so se la mia banca eroga la somma alla stipula..magari fa problemi per l'ipoteca e salta tutto... Infatti la delibera di mutuo parla di ipoteca di primo grado: è il mio caso? Magari sono io troppo nervoso e mi creo problemi inutili..
grazie a chi mi risponderà
sto acquistando un appartamento facente parte di un palazzo, per il quale quindi la ditta costruttrice ha già a suo tempo stipulato un mutuo e frazionato lo stesso per i vari appartamenti. Io, ho intenzione di stipulare il mutuo con la mia banca che mi fornisce condizioni migliori. Ho già la pratica pronta.
Mi chiedevo: dal punto di vista dell'accollo con contestuale "sostituzione" col mio mutuo, è un'operazione lineare e fattibile in sede di stipula? Nella mia pratica si parla di ipoteca in 1° grado sostanziale, 2° grado formale...è una cosa frequente e che si "risolve" facilmente, oppure dovrei fare 2 atti separati e la pratica da me fatta non va bene?
Nel caso specifico, al venditore andrebbe bene il mandato irrevocabile o il fatto che ci sia il "suo"mutuo con la sua banca impone diverse procedure e vincoli particolari?
Io mi chiedevo se in questi casi il mandato irrevocabile una soluzione adottata spesso (anche se di mezzo c'e' un'altra banca) oppure ci vuole per forza il prefinanziamento, e se quindi i soldi servono gi in fase di stipula...insomma, visto quello che si deve fare, la banca concede i soldi gi in fase di stipula o fa problemi per l'ipoteca?
Il mio timore è: il legale che segue la mia pratica (per problemi pregressi) mi dice che dà per certo che andrà bene il mandato mentre io ho paura che poi alla fine la controparte cerchi i soldi alla stipula e non so se la mia banca eroga la somma alla stipula..magari fa problemi per l'ipoteca e salta tutto... Infatti la delibera di mutuo parla di ipoteca di primo grado: è il mio caso? Magari sono io troppo nervoso e mi creo problemi inutili..
grazie a chi mi risponderà