F24 per conto di acquirente residente all'estero

[Samuele Brignone]

Buongiorno a tutti,
devo registrare un preliminare per una casa acquistata in Italia (Torino) da acquirente residente all'estero (Paesi Bassi).
Nel momento in cui vado a compilare l'F24 per il pagamento delle imposte sono però obbligato ad inserire anche l'indirizzo di residenza ed un indirizzo estero non viene accettato.
Consultando Google scopro che per i residenti all'estero il pagamento di imposte similari (es. contratti di locazione) può essere fatto tramite bonifico, ma non riesco ad individuare le coordinate.
L'agenzia delle Entrate fornisce un elenco di coordinate qui:

Schede - Pagamento delle imposte dall'estero - Coordinate da utilizzare per il bonifico - Agenzia delle Entrate

Coordinate da utilizzare per il bonifico

www.agenziaentrate.gov.it

Ma il codice da utilizzare (1550) non compare da nessuna parte, così come non ci sono voci corrispondenti.

Come ovviare a tutto ciò? A parte andando fisicamente all'agenzia delle Entrate, cosa che farò a meno che qualcuno non riesca ad aiutarmi.

Grazie, buon lavoro a tutti

 

[Umberto Granducato]

se sei di torino prova a scrivere qui dp.1torino@pce.agenziaentrate.it
Alla pec della mia citta a me hanno risposto

 

[Samuele Brignone]

Grazie per il suggerimento, ho già provato a scrivere loro.
Vi aggiorno sul riscontro, magari potrà servire ad altri utenti

 

[Samuele Brignone]

Sperando possa essere utile per qualcun altro, vi informo che...non esiste una soluzione del tutto corretta.

Le tre strade proposte dall’Agenzia delle Entrate (utilizzare come indirizzo quello dell’immobile acquistato, utilizzare il codice 1500 dedicato alle imposte dei canoni di locazione oppure effettuare il versamento a nome del venditore) sarebbero state accettate dall’Agenzia delle Entrate, ma sono state giudicate dal Notaio tutte e tre delle forzature.

Alla fine si è optato, in accordo tra tutti, di utilizzare un domicilio (anche se solo postale, non fiscale) italiano della Parte Acquirente. Il Notaio, per precauzione, si farà lasciare un assegno a copertura della somma scalata in quanto solo in sede di registrazione dell’Atto saprà se l’importo anticipato potrà essere scalato.

Ad oggi, con il passaggio da F23 ad F24, si tratta di un vuoto burocratico/tecnico.

Alla PEC non hanno mai risposto.

Spero possa essere utile per qualcuno