Buongiorno, vi scrivo dalla provincia di Verona.
Mi rivolgo agli utenti più esperti e professionali, chiedendo cortesemente un parere sulla mia situazione.
In breve, mi trovo a re-iniziare la professione di AI, naturalmente con tanto di gavetta presso agenzia già avviata, ma con l'obiettivo di mettermi in proprio appena possibile (patentino e ruolo il prima possibile).
Ora, davanti a me si prospettano 2 possibilità: residenziale o commerciale.
Ho già "lavorato" per un franchising qualche anno fa, e ricordo che mi riusciva molto meglio rapportarmi con commercianti e baristi che non con i privati. Per cui sto optando per la seconda ipotesi.
Però non ho mai trattato mediazione commerciale, e non ho idea di quali siano gli ostacoli e il "brutto" del settore. Concorrenza, provvigioni...?
Avete consigli o esperienze che possano indirizzarmi?
Vi ringrazio.
Mi rivolgo agli utenti più esperti e professionali, chiedendo cortesemente un parere sulla mia situazione.
In breve, mi trovo a re-iniziare la professione di AI, naturalmente con tanto di gavetta presso agenzia già avviata, ma con l'obiettivo di mettermi in proprio appena possibile (patentino e ruolo il prima possibile).
Ora, davanti a me si prospettano 2 possibilità: residenziale o commerciale.
Ho già "lavorato" per un franchising qualche anno fa, e ricordo che mi riusciva molto meglio rapportarmi con commercianti e baristi che non con i privati. Per cui sto optando per la seconda ipotesi.
Però non ho mai trattato mediazione commerciale, e non ho idea di quali siano gli ostacoli e il "brutto" del settore. Concorrenza, provvigioni...?
Avete consigli o esperienze che possano indirizzarmi?
Vi ringrazio.