gabpao

Nuovo Iscritto
Alla vigilia del compromesso di vendita del mio appartamento scopro con dispiacere che un ripostiglio, da sempre dotato di finestra e da me adibito a bagnetto (per il quale avevo quindi previsto di dover presentare DIA in sanatoria) risulta privo di finestra nella planimetria catastale. Verifico dal progetto di costruzione depositato in Comune che la finestra (presente dalla costruzione - 1962 - in tutti i piani e nel progetto originario) è scomparsa con variante in corso d'opera e, quindi, correttamente non compare nella planimetria catastale. Cosa devo fare per regolarizzare la situazione? DIA? DOCFA? Ed a che costi? E , soprattutto, se si può sanare , con che tempi (Roma)?
Grazie:triste:

Aggiunto dopo 45 minuti :

Aggiungo, per chiarezza, che la finestra esiste da sempre non solo nel mio appartamento ma in tutti quelli dei piani soprastanti e sottostanti. Insomma, è un problema che risale ala costruzione e che non è opera di alcuno dei condomini.
 
M

marcellogall

Ospite
La risposta te la potrà dare un tecnico del luogo dopo le opportune verifiche presso l'archivio urbanistico comunale.
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
La prima cosa da fare è informare della cosa l'amministratore dato che riguarda tutto il condominio e non solo un'unità immobiliare.
La sanatoria verrà presentata a nome di tutti gli interessati.
I tempi potrebbero essere lunghetti ma una soluzione con l'acquirente la puoi sempre trovare.
Per quanto riguarda l'aggiornamento catastale potrà essere fatto solamente dopo la regolarizzazione urbanistica.
 

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