Buongiorno,
Gradirei avere le vostre opinioni.
Sono un agente immobiliare, a marzo 2014 faccio vedere un immobile, il cliente si dimostra molto interessato, firma il foglio visita e pochi giorni dopo torna a vedere con il padre e la compagna nuovamente l'immobile. Lo richiamo dopo qualche giorno e si dimostra ancora molto interessato ma ha bisogno di un po' di tempo. Poi più nulla.
Passa un anno circa, faccio le mie verifiche e scopro che il cliente ha comprato l'immobile tramite un'altra agenzia.
Provvigione a me dovuta dal cliente che ha firmato il foglio visita 7.320 IVA compresa, provvigione applicata dall'altro agente immobiliare 700 Euro IVA compresa.
Provvigione a me dovuta dalla parte venditrice 7.320 IVA copresa (solo accordi verbali), provvigione applicata dall' altro agente immobiliare Euro Zero!!!!
In sintesi, le parti in atto hanno dichiarato di essersi avvalse della mediazione di questo ma praticamente di non averlo pagato, infatti l'agente immobiliare avrebbe dovuto incassare oltre 14.000 Euro dall' affare ed invece si è accontentato di 700.
I contraenti non hanno stipulato preliminare anche se è stato dato un acconto prezzo tre mesi dopo la mia prima visita, l'agente immobiliare invece, al momento del rogito notarile non aveva ancora incassato la sua lauta provvigione.
E' evidente quindi che le parti si sono accordate per "saltarmi" interpellando un agente immobiliare che nella mia città è famoso per la sua scorrettenza professionale (plurisegnalato alle associazioni di categoria e alla cciaa per comportamenti peggiori di questo).
Tramite avvocato ho richiesto il pagamento della provvigione e il suo legale risponde di aver già pagato la provvigione ad un altro agente immobiliare (ribadisco 700 Euro anzichè 7.320, lo 0,1 %) e quindi di non dover pagare nulla a me. Aspettiamo il giudice.
Grazie in anticipo per le vostre opinioni.
Gradirei avere le vostre opinioni.
Sono un agente immobiliare, a marzo 2014 faccio vedere un immobile, il cliente si dimostra molto interessato, firma il foglio visita e pochi giorni dopo torna a vedere con il padre e la compagna nuovamente l'immobile. Lo richiamo dopo qualche giorno e si dimostra ancora molto interessato ma ha bisogno di un po' di tempo. Poi più nulla.
Passa un anno circa, faccio le mie verifiche e scopro che il cliente ha comprato l'immobile tramite un'altra agenzia.
Provvigione a me dovuta dal cliente che ha firmato il foglio visita 7.320 IVA compresa, provvigione applicata dall'altro agente immobiliare 700 Euro IVA compresa.
Provvigione a me dovuta dalla parte venditrice 7.320 IVA copresa (solo accordi verbali), provvigione applicata dall' altro agente immobiliare Euro Zero!!!!
In sintesi, le parti in atto hanno dichiarato di essersi avvalse della mediazione di questo ma praticamente di non averlo pagato, infatti l'agente immobiliare avrebbe dovuto incassare oltre 14.000 Euro dall' affare ed invece si è accontentato di 700.
I contraenti non hanno stipulato preliminare anche se è stato dato un acconto prezzo tre mesi dopo la mia prima visita, l'agente immobiliare invece, al momento del rogito notarile non aveva ancora incassato la sua lauta provvigione.
E' evidente quindi che le parti si sono accordate per "saltarmi" interpellando un agente immobiliare che nella mia città è famoso per la sua scorrettenza professionale (plurisegnalato alle associazioni di categoria e alla cciaa per comportamenti peggiori di questo).
Tramite avvocato ho richiesto il pagamento della provvigione e il suo legale risponde di aver già pagato la provvigione ad un altro agente immobiliare (ribadisco 700 Euro anzichè 7.320, lo 0,1 %) e quindi di non dover pagare nulla a me. Aspettiamo il giudice.
Grazie in anticipo per le vostre opinioni.