Buonasera gentili utenti,
vi spiego le dinamiche che mi porteranno poi al quesito.
Poniamo A il mio cliente e B confinate. Villetta bifamiliare (Categoria A/2) divisa verticalmente con tre piani fuori terra ed uno entro terra, il sottotetto, (lo chiameremo C) accessibile mediante scala, si sviluppa su tutta la superficie della villetta quindi A+B, ma di proprietà solamente di A.
"A" (cliente) è in procinto di vendere il suo immobile e l'acquirente ha espressamente chiesto di frazionare la mansarda (C) e di prendersi solamente la porzione della sua verticale. Fissato il limite di proprietà ho effettuato la pratica edilizia .
Nel dividere l'unità immobiliare (C si divide in D ed E), la parte D è accessibile, mentre la parte di E non è accessibile, quindi resta interclusa (volontà del cliente).
Nel frazionare in catasto, la porzione di unità immobiliare (C), la parte "D" resta vano di "A" mentre "E" diventerà un unità immobiliare interclusa, intestata al mio cliente. Premesso che in planimetria catastale è presente la dicitura (vano ispezionabile non residenziale) e che la mia cliente è in procinto di acquistare un nuovo appartamento.
QUESITO
Io catastalmente che categoria dovrò assegnare ad "E" il cui diritto di proprietà resta alla mia cliente?considerando che la stessa non potrà essere intestataria di immobile altrimenti il futuro acquisto risulterà come seconda casa?
Mi date una mano? P.S.: prendete carta e penna e fatevi uno schemino.
vi spiego le dinamiche che mi porteranno poi al quesito.
Poniamo A il mio cliente e B confinate. Villetta bifamiliare (Categoria A/2) divisa verticalmente con tre piani fuori terra ed uno entro terra, il sottotetto, (lo chiameremo C) accessibile mediante scala, si sviluppa su tutta la superficie della villetta quindi A+B, ma di proprietà solamente di A.
"A" (cliente) è in procinto di vendere il suo immobile e l'acquirente ha espressamente chiesto di frazionare la mansarda (C) e di prendersi solamente la porzione della sua verticale. Fissato il limite di proprietà ho effettuato la pratica edilizia .
Nel dividere l'unità immobiliare (C si divide in D ed E), la parte D è accessibile, mentre la parte di E non è accessibile, quindi resta interclusa (volontà del cliente).
Nel frazionare in catasto, la porzione di unità immobiliare (C), la parte "D" resta vano di "A" mentre "E" diventerà un unità immobiliare interclusa, intestata al mio cliente. Premesso che in planimetria catastale è presente la dicitura (vano ispezionabile non residenziale) e che la mia cliente è in procinto di acquistare un nuovo appartamento.
QUESITO
Io catastalmente che categoria dovrò assegnare ad "E" il cui diritto di proprietà resta alla mia cliente?considerando che la stessa non potrà essere intestataria di immobile altrimenti il futuro acquisto risulterà come seconda casa?
Mi date una mano? P.S.: prendete carta e penna e fatevi uno schemino.