nostradamus90

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Buongiorno, sto per acquistare un immobile nuovo da costruttore e ho optato per l'accollo del relativo mutuo.
Il mutuo in capo al costruttore deve essere ovviamente frazionato e il notaio sostiene che i costi dell'atto di frazionamento sarebbero a carico mio.
Vi risulta? Gli immobili sono stati tutti venduti quindi pensavo che il frazionamento dell'ipoteca orginale dovesse essere fatto a prescindere dal mio accollo e che quindi i costi fossero in capo al costruttore... che ne pensate? Grazie
 

STUDIO DUCHEMINO

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Buongiorno, sto per acquistare un immobile nuovo da costruttore e ho optato per l'accollo del relativo mutuo.
Il mutuo in capo al costruttore deve essere ovviamente frazionato e il notaio sostiene che i costi dell'atto di frazionamento sarebbero a carico mio.
Vi risulta? Gli immobili sono stati tutti venduti quindi pensavo che il frazionamento dell'ipoteca orginale dovesse essere fatto a prescindere dal mio accollo e che quindi i costi fossero in capo al costruttore... che ne pensate? Grazie
Ma perché ti vuoi accollare il mutuo?
 

STUDIO DUCHEMINO

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Ora come ora mi consente un risparmio di 2'000 sull'atto di mutuo che avrei dovuto stipulare (al netto del costo di frazionamento dell'ipoteca oggetto del post), a fronte di un tasso proposto di solo il 5% maggiore rispetto ad un mutuo 'da nuovo' (che comunque potrò poi surrogare/rinegoziare)
Quindi vai a risparmiare da una parte e pagare dall'altra, perché se ti accolli il mutuo mi pare evidente che poi i costi della cancellazione ipoteca finale ti spettano, al posto del costruttore. Quindi devi valutare quale delle due strade ti fa risparmiare realmente. Io penso sia ovvio che se ti accolli un mutuo, ti paghi le spese di estinzione finale dell'ultima parte di ipoteca, e tutto il resto.
 

nostradamus90

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Quindi vai a risparmiare da una parte e pagare dall'altra, perché se ti accolli il mutuo mi pare evidente che poi i costi della cancellazione ipoteca finale ti spettano, al posto del costruttore. Quindi devi valutare quale delle due strade ti fa risparmiare realmente. Io penso sia ovvio che se ti accolli un mutuo, ti paghi le spese di estinzione finale dell'ultima parte di ipoteca, e tutto il resto.

Ma estinzione finale intendi tra 30 anni o quando finirò di pagarlo?
 

STUDIO DUCHEMINO

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Ma estinzione finale intendi tra 30 anni o quando finirò di pagarlo?
No, intendo dire che il costruttore fa un mutuo e l'ipoteca grava su tutto quanto. Man mano che vende gli appartamenti, cancella una porzione di ipoteca (si chiama restrizione di ipoteca) e ciò può farlo perché coi soldi che gli danno gli acquirenti, restituisce alla banca una parte del mutuo.
Arrivato all'ultimo appartamento, fa la cancellazione finale di tutto, quindi estingue il mutuo fondiario e cancella definitivamente l'ultima parte di ipoteca, con i soldi che gli dai tu (che per conto tuo hai fatto un mutuo, quindi l'ipoteca della tua banca è nuova rispetto a quella vecchia del costruttore). Se, invece, ti accolli il suo mutuo, subentri nella sua situazione. I soldi erogati del mutuo tuo, servono a te per pagare il costruttore ed estingui la sua ipoteca. Ma arrivati a questo punto, hai poi tu da restituire il tuo mutuo alla banca, cancellando poi la tua ipoteca.
Io ragiono così: che devi valutare se i costi dell'accollarti il suo mutuo siano realmente più bassi rispetto a quelli di non accollartelo e pagargli l'appartamento e se la vede lui con le cancellazioni sue.
 

nostradamus90

Membro Junior
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No, intendo dire che il costruttore fa un mutuo e l'ipoteca grava su tutto quanto. Man mano che vende gli appartamenti, cancella una porzione di ipoteca (si chiama restrizione di ipoteca) e ciò può farlo perché coi soldi che gli danno gli acquirenti, restituisce alla banca una parte del mutuo.
Arrivato all'ultimo appartamento, fa la cancellazione finale di tutto, quindi estingue il mutuo fondiario e cancella definitivamente l'ultima parte di ipoteca, con i soldi che gli dai tu (che per conto tuo hai fatto un mutuo, quindi l'ipoteca della tua banca è nuova rispetto a quella vecchia del costruttore). Se, invece, ti accolli il suo mutuo, subentri nella sua situazione. I soldi erogati del mutuo tuo, servono a te per pagare il costruttore ed estingui la sua ipoteca. Ma arrivati a questo punto, hai poi tu da restituire il tuo mutuo alla banca, cancellando poi la tua ipoteca.
Io ragiono così: che devi valutare se i costi dell'accollarti il suo mutuo siano realmente più bassi rispetto a quelli di non accollartelo e pagargli l'appartamento e se la vede lui con le cancellazioni sue.
chiaro, ti ringrazio.
diciamo che fino ad oggi ero più che convinto della convenienza, dovermi fare carico del costo del frazionamento dell'ipoteca originale potrebbe però cambiare la situazione... da lì la domanda del post
 

STUDIO DUCHEMINO

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Professionista
chiaro, ti ringrazio.
diciamo che fino ad oggi ero più che convinto della convenienza, dovermi fare carico del costo del frazionamento dell'ipoteca originale potrebbe però cambiare la situazione... da lì la domanda del post
Infatti, se fossi in te chiederei al notaio esplicitamente: "mi dica se questi costi aggiuntivi del frazionamento, eccetera, dipendono dal fatto che mi voglio accollare il mutuo del costruttore". Se lui dice sì, allora io mi farei due calcoli..
 

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