mi spiego, breve: ho venduto un immobile con accollo di mutuo restante rate da pagare anno 2005.tutto scritto nell'atto.
siamo andati in banca io e il compratore per chiedere la voltura ma la banca ci ha rimandati un altro giorno tenendo x buono i documenti che il compratore doveva portargli.
con la mia giusta fretta di acquistare casa come 1 casa dopo quella vendita, mi sono decisa di chiedere un piccolo mutuo, questa banca mi chiese se la voltura dell'accollo dell'altro mutuo legato a quella casa era avvenuta, e detta con tutta sincerità gli ho allegato l'atto di vendita che non ero io il mutuatario di quell'immobile venduto, e cosi' la pratica è partita ho comprato casa con mutuo. l'anno scorso mi sono decisa di estinguerlo in anticipo e cercare di comprare un appartamentino piccolo per investimento, l'avevo trovato caparra di 2.000euro, chiedo un mutuo in banca, e me lo negano perchè sono iscritta alla centrale rischi cattivo pagatore con rate non pagate. indaghiamo io e la banca e spunta che io sono ancora il mutuatario dell'immobile del 2005 che da 2anni le rate non vengono pagate, e a me non mi è arrivata nessuna lettera di comunicazione da parte della banca in questi 5anni che l'accollo non è avvenuto nè ho mai saputo delle rate non pagate, sono i mav che chiunque può pagare in banca.
ho consultato un avvocato di banca della stessa banca spiegandogli le motivazioni, per prima cosa mi ha detto che: la notaia non gli ha notificato l'atto in banca, l ho dovuto fare a spese mie solo adesso, come seconda cosa l'accollo non è avvenuto perchè il compratore non aveva un adeguata busta paga rispetto alla mia (quindi doveva non subentrare al mutuo ma bensi' rifarselo un altro per estinguere) il compratore aveva la concessione foglio di voltura del contributo da parte della regione (la casa è un immobile con mutuo regionale agevolato vecchio sciangula), ma la banca se lo aveva conservato nel cassetto.
seguito da questo parere dell'avvocato di banca mi ha consigliato di acquistare i crediti della banca che sono 2 e stralciare, con una visura ipotecaria abbiamo individuato ke l'immobile è stato pignorato da parte dei fornitori della sua attività commerciale che ha chiuso( si intende del compratore mio).
mi domando posso uscirne tranquilla prendendo i crediti della banca pagandola di meno a stralci, e poi aspettare l'asta e che vada deserta per la riaggiudicazione dato che godo del "beneficio di essere scritto mutuatario""? e con il pignoramento in esecuzione?
qualcuno può consigliarmi di sua esperienza?
grazie per un vostro riscontro,
LILLY.
siamo andati in banca io e il compratore per chiedere la voltura ma la banca ci ha rimandati un altro giorno tenendo x buono i documenti che il compratore doveva portargli.
con la mia giusta fretta di acquistare casa come 1 casa dopo quella vendita, mi sono decisa di chiedere un piccolo mutuo, questa banca mi chiese se la voltura dell'accollo dell'altro mutuo legato a quella casa era avvenuta, e detta con tutta sincerità gli ho allegato l'atto di vendita che non ero io il mutuatario di quell'immobile venduto, e cosi' la pratica è partita ho comprato casa con mutuo. l'anno scorso mi sono decisa di estinguerlo in anticipo e cercare di comprare un appartamentino piccolo per investimento, l'avevo trovato caparra di 2.000euro, chiedo un mutuo in banca, e me lo negano perchè sono iscritta alla centrale rischi cattivo pagatore con rate non pagate. indaghiamo io e la banca e spunta che io sono ancora il mutuatario dell'immobile del 2005 che da 2anni le rate non vengono pagate, e a me non mi è arrivata nessuna lettera di comunicazione da parte della banca in questi 5anni che l'accollo non è avvenuto nè ho mai saputo delle rate non pagate, sono i mav che chiunque può pagare in banca.
ho consultato un avvocato di banca della stessa banca spiegandogli le motivazioni, per prima cosa mi ha detto che: la notaia non gli ha notificato l'atto in banca, l ho dovuto fare a spese mie solo adesso, come seconda cosa l'accollo non è avvenuto perchè il compratore non aveva un adeguata busta paga rispetto alla mia (quindi doveva non subentrare al mutuo ma bensi' rifarselo un altro per estinguere) il compratore aveva la concessione foglio di voltura del contributo da parte della regione (la casa è un immobile con mutuo regionale agevolato vecchio sciangula), ma la banca se lo aveva conservato nel cassetto.
seguito da questo parere dell'avvocato di banca mi ha consigliato di acquistare i crediti della banca che sono 2 e stralciare, con una visura ipotecaria abbiamo individuato ke l'immobile è stato pignorato da parte dei fornitori della sua attività commerciale che ha chiuso( si intende del compratore mio).
mi domando posso uscirne tranquilla prendendo i crediti della banca pagandola di meno a stralci, e poi aspettare l'asta e che vada deserta per la riaggiudicazione dato che godo del "beneficio di essere scritto mutuatario""? e con il pignoramento in esecuzione?
qualcuno può consigliarmi di sua esperienza?
grazie per un vostro riscontro,
LILLY.